25 aprile, il Premieri Renzi parla a tutto campo

In occasione del 25 aprile Renzi parla a tutto campo

Dopo le polemiche dei giorni scorsi il Premier Matteo Renzi smorza i toni, elogiando i magistrati e il loro lavoro “I politici che rubano fanno schifo. E vanno trovati, giudicati e condannati. Questo è il compito dei magistrati, cui auguriamo rispettosamente di cuore buon lavoro”. Intervistato da Repubblica, il premier Matteo Renzi rimanda al mittente le dichiarazioni del neo presidente dell’Anm Piercamillo Davigo, “Una politica forte non ha paura di una magistratura forte. È finito il tempo della subalternità. Il politico onesto rispetta il magistrato e aspetta la sentenza. Noi facciamo le leggi, loro i processi. Adesso la priorità è che si velocizzino i tempi della giustizia”. Parlando del 25 aprile, Renzi esclude che le candidature a Roma di Meloni e Raggi mettano a rischio il senso della Liberazione “Tutti ci riconosciamo nei valori della Costituzione. Sostenere il contrario significa dare spazio alla delegittimazione come arma della politica”.

Riguardo la vittoria della destra xenofoba in Austria, “È un campanello d’allarme. Rispetto le scelte del popolo austriaco, ma sono convinto che loro rispetteranno le decisioni prese dall’Ue”. Riguardo, invece, il possibile, “Interverremo solo se il Governo Serraj chiederà a noi e al resto della comunità internazionale un sostegno. E solo insieme alla comunità internazionale. Pronti a un ruolo forte, ma niente avventure”. Una scelta oculata e prudente che lascia ben sperare per il nostro Paese, nel giorno in cui è stata posta la parola fine alla più terribile guerra del secolo breve. [ads2]