9 Aprile 2016 - 11:17

A ZONzo on the road: Ischia in quarantotto ore

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Panorama e benessere in primavera: Ischia, l’isola ideale per una due giorni fuori porta

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Trentaquattro chilometri di costa, un vulcano sottomarino e radici classiche: l’antica Pithecusa (Ischia per gli amici) è una meta ideale per viaggiare ad aprile.

Complice la bella stagione, ai più dinamici basterà uno scooter per muoversi in assoluta libertà e gestire escursioni, spedizioni culinarie e panoramiche; ai pigri, in sostituzione delle copertine da divano, un telo estivo per sostare in spiaggia o alle terme.

La quarantotto ore ischitana si apre di diritto con la visita al Castello Aragonese, un’isola nell’isola. Figlia di Alfonso d’Aragona nella moderna struttura quadrangolare, la fortezza ha un bagaglio storia ricca e risalente: decisamente adatta a soddisfare le attese di cultori di leggende e appassionati d’arte.
Per i profani, selfie di consolazione.

La tappa successiva, nel regolare itinerario verso sud, è il belvedere di Serrara Fontana, un palco a cielo aperto per assistere allo spettacolo di colori e sensazioni che l’altezza offre: architetture senza pretese eppure d’effetto nella cornice di costa e vegetazione.

Dal belvedere, la prospettiva si capovolge attraverso la discesa che porta a Sant’Angelo, cento metri di isolotto collegati alla terra da un istmo suggestivo. Il divieto di accedere con l’auto, le botteghe artigianali e la tradizione della pesca rendono il borgo una finestra sull’antica Pitecusae. Un bicchiere di rucolino locale e il ritrovo della pace dei sensi.

Conclusa la parentesi del ritorno al passato, il giro della costa si interrompe per una escursione fino alla cima del Monte Epomeo, 789 metri più in alto. È un concentrato di esercizio fisico e varietà botanica, una piena riconciliazione col mondo: what else?

A questo punto del viaggio, la stanchezza potrebbe farsi sentire. Niente di meglio, allora, di una sosta alla terme di Casamicciola, scegliendo un percorso benessere al parco ‘O Vagnitiello: nel nome, una garanzia.

Da Casamicciola a Ischia porto, poi, il passo è breve: non resta che un saluto e la certezza di voler tornare.

LA FOTOGALLERY:

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