16 Maggio 2017 - 17:47

Albert Einstein racconta se stesso nella gettonata serie “ Genius ” di National Geografic Channel

Genius

Genius è la prima serie TV interamente ideata e prodotta  da National Geographic Channel , in onda dal 25 aprile negli Stati Uniti e dall’11 maggio in Italia. Basata sul libro di Walter Isaacson “Einstein: His Life and Universe”, le dieci puntate ripercorrono la vita del famoso fisico tedesco

[ads1]

La Trama

Il Primo Episodio mette in scena un momento privato della vita dello scienziato evitando, in questo modo, un’introduzione apologetica, in modo da poter comprendere fin da subito la sua personalità ribelle e contraddittoria. La trama intreccia due linee narrative, in due ambientazioni temporali differenti, tra passato e presente, dove il centro della narrazione risultano sempre essere episodi della vita dello scienziato.

Nella prima scena il protagonista è introdotto nella condizione anziana, che conduce un dialogo con Betty (Charity Wakefield) dove viene mostrato in tutta la sua anti-convenzionalità, da qui la citazione “la monogamia non è naturale, è un’imposizione dell’autorità religiosa”. La passione per la fisica viene mostrata attraverso la sua ferma volontà di voler diventare professore, ed infatti mostra la capacità di appassionare i suoi studenti, affascinati dalle sue intuizioni come la sua visione originale sul tempo :“non è assoluto, infatti per noi che crediamo nella fisica la divisione tra passato, presente e futuro non è che una ostinata illusione”.

La trama retrocede indietro nel tempo, per narrare la gioventù di Einstein, studente irrequieto intento ad immaginare i “segreti del cosmo” durante la lezione, tant’è che viene ripreso più volte dal professore mostrando l’inadeguatezza di una mente brillante.

I rapporti conflittuali con il padre mostrano il lato più umano del giovane che, seppur abbia una grande intelligenza, mostra una difficoltà di adeguarsi alla società che si mostra in tutta la sua superficialità attraverso gli occhi dello scienziato. Il padre vuole che suo figlio termini gli studi e desidera che diventi ingegnere. Ma Albert delude subito le sue aspettative, iscrivendosi al Politecnico di Zurigo, dove incontra le altrettanto brillanti studentessa Milena Maric e Marie Winteler, con le quali intesserà delle relazioni amorose.

Regia

La serie è prodotta da Brian Grazler e diretta parzialmente da Ron Howard, che racconta gli anni che vanno dalla formazione universitaria, al nazismo e alla fuga verso gli USA. Gli autori hanno voluto mostrare il lato umano dello scienziato, mostrando il suo carattere ribelle, anticonformista, scontroso e imprevedibile, una figura magnetica ma che lascia spazio anche ad una grande fragilità legata alle vicissitudini che è costretta ad affrontare una mente geniale.

Ron Howard riconferma la sua bravura nella rappresentazione della vita di grandi menti, come era già successo con A Beautiful Mind, sulla vita  del matematico John Nash che gli fece aggiudicare l’Oscar nel 2002.

Non vedo l’ora di collaborare con National Geographic” –ha dichiarato il regista- “e raccontare questa storia ambiziosa ma intima e in grado di rivelare molti elementi di quello che si nascondeva dietro il genio scientifico di Einstein. Spero che la sua storia, e quella degli altri geni, intratterranno e ispireranno la prossima generazione di futuri Einstein“.

Non a caso Genius risulta molto attuale, la storia di Albert Einstein racconta di problematiche che ancora oggi affliggono la società: la cattiveria, la discriminazione religiosa, il nazionalismo, la chiusura delle frontiere.

Il cast

Il cast stellare prevede Geoffrey Rush nei panni dello scienziato, che ancora una volta mostra il suo grande talento regalando un’altra incredibile interpretazione, grazie all’inedita gestualità e alle espressioni intense. Mentre Samantha Cally interpreta la scienziata Mileva Maric, prima moglie dello scienziato, Johmmy Flynn interpreta Einstein da giovane

 

[ads2]