Anna Tatangelo posa per la Lilt e sul web è subito polemica
La nota cantautrice Anna Tatangelo è stata scelta dalla Lilt, la Lega Italana per la Lotta ai Tumori, come testimonial della lotta contro i tumori al seno. La foto che ritrae nuda la cantante ha scatenato polemiche sul web
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Anna Tatangelo è una nota cantautrice di origini laziali diventata forse ancor più famosa per la sua relazione col cantautore napoletano Gigi D’Alessio.
Proprio questa relazione ha creato un profondo astio verso la Tatangelo che sembra non riuscire in nessun modo a conquistarsi qualche consenso in più. Nemmeno una campagna benefica ha giocato a suo favore.
La cantante è stata infatti scelta dalla Lilt come testimonial della lotta contro i tumori al seno. La foto che ritrae Anna Tatangelo mentre abbraccia il suo corpo nudo ha fatto il giro del web e creato non poche polemiche. Considerata una foto troppo sexy molti ne hanno chiesto il ritiro,altri non la ritengono adatta perché per nulla corrispondente ad una donna “normale” anche a causa di un suo ritocco al seno.
La Lilt, attraverso le parole del presidente, il senologo chirurgo Francesco Schittulli, risponde e difende così la Tatangelo dalle accuse rivolte a lei e alla campagna: “È una campagna di prevenzione non rivolta alle donne malate, ma alle giovani e giovanissime. Quella posa è stata voluta perché è un’immagine positiva impegnata a mantenere il proprio stato di salute, di benessere. Non ho mai pensato a una posa da calendario. Quello è un abbraccio che protegge il seno. E ho pensato a una testimonial che possa parlare alle nostre figlie”. Schittulli, inoltre, ha precisato che la collaborazione di Anna è gratuita e che la cantante si è offerta anche di fare un tour nelle scuole per parlare di prevenzione primaria.
“Sono dispiaciuta ma anche un po’ indignata per quello che è stato scritto. Ho sempre pensato che la promozione di una causa così importante per tutti fosse inattaccabile. Mi sbagliavo, perché si è riuscito a fare polemica anche su questo”, ha replicato la cantante.
Fatto sta che proprio grazie alle polemiche la campagna ha raggiunto la visibilità sperata e desiderata. Indipendentemente dal testimonial,che può piacere o meno,quando si tratta di lotta ai tumori l’informazione è fondamentale!
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