31 Ottobre 2015 - 17:38

BMTA: sistema di valorizzazione di Legambiente in Campania

BMTA XVIII edizione

BMTA (Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico) : dagli orti sociali al Parco Eco Archeologico di Pontecagnano passando per la campagna Paestumanità. Legambiente presenta la Geografia della Bellezza: il sistema di valorizzazione di Legambiente in Campania

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BMTA: sistemi di valorizzazione di Legambiente in Campania

Legambiente Campania e i circoli territoriali sono presenti alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum per presentare le attività di promozione e valorizzazione del Bene comune e raccontare la bellezza delle Regione. L’azione quotidiana e costante dei circoli di Legambiente ha fatto sì che negli anni si sviluppasse una conoscenza del territorio capace di coniugare le più elementari esigenze di manutenzione e conservazione dei singoli siti con buone pratiche di valorizzazione degli stessi in funzione dei contesti di riferimento, sperimentando, dalle province di Caserta e Napoli a quella salernitana, nuove modalità di offerta dell’‘esperienza culturale’: la Chiesa di S. Aniello a Caponapoli a Napoli, il casale del Teverolaccio a Succivo (CE), le oasi dunali di Paestum e di Eboli, Porta Marina nell’area archeologica dell’antica colonia greca, la Biblioteca del Convento di S. Pietro alli Marmi e gli orti nel centro storico ebolitano, gli Orti di Battipaglia sui terreni confiscati alla camorra, il Parco Eco Archeologico di Pontecagnano nel cuore della città etrusca, l’Oasi naturalistica del Frassineto lungo le pendici occidentali del Monti Picentini, il Museo del Mare e l’Eco Museo della Dieta Mediterranea di Pollica nella provincia di Salerno.Legambiente Campania è stata la prima a sperimentare modelli di economia sociale, come gli orti urbani, in siti di interesse culturale (parchi archeologici, centri storici, etc.), individuando nella pratica agricola la chiave per tutelare il paesaggio culturale e il mezzo per creare nuovi valori paesaggistici, fondati sulla cittadinanza attiva e sulla inclusione sociale.

In particolar modo Legambiente promuoverà “Una Geografia della Bellezza”, capace di fare sistema e di individuare delle potenzialità economiche circolari che, pur non essendo prioritarie della mission associativa, dimostrano ogni giorno che potrebbero essere la base per una economia sociale strutturata sull’impegno e la cura dei contesti. Una economia generata dalla bellezza, intesa come chiave sostenibile del presente. E che sarà oggetto dell’appuntamento centrale di Legambiente alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum che si svolgerà domani domenica 1 novembre ore 10,00 presso la Sala Velia, nell’area archeologica di Paestum. Saranno presenti tra gli altri Italo Voza, Sindaco Comune di Capaccio Paestum, Pasquale Longo, presidente Legambiente Freewheeling Paestum;Marina Cipriani, già Direttrice Parco archeologico e Museo Nazionale di Paestum; Gabriel Zuchtriegel, Direttore Parco archeologico e Museo Nazionale di Paestum; Michele Buonomo, Presidente Legambiente Campania; Valentina Del Pizzo, Legambiente Paestumanità.

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