9 Gennaio 2016 - 17:29

CES 2016, mobilità del futuro

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Mobilità del futuro, quella presentata al CES 2016 tra auto elettriche, Segway, skateboard, lusso e tecnologia

[ads1] Alla fiera della tecnologia di Las Vegas arrivano tantissime novità, ma quelle sulla mobilità del futuro non lasciano certo indifferenti. Tra auto futuristiche (alcune delle quali prodotte e mostrate da BMW e VW) d’ogni sorta spicca il lusso di Aston Martin, che non propone motori ultra-innovativi, bensì focalizza l’attenzione al sistema d’intrattenimento interno all’abitacolo.

A curare per la casa britannica, divenuta famosa grazie ai film di 007, l’infotainment è la cinese LeTV. Mentre i motori arriveranno, in un prossimo futuro dalla tedesca Daimler (Mercedes), un vero e proprio sistema d’intrattenimento e gestione dei contenuti audio-video sarà ad appannaggio di LeTV, che propone il suo Internet of the vehicle, una consolle da 13 pollici touch, utile anche a monitorare lo stato del veicolo, a fornire una connessione “domestica” WiFi e a garantire l’uso di diversi servizi.

Novità più corpose arrivano, invece, dall’americana GM: Chevy Bolt è l’auto elettrica che punta a conquistare il mercato di massa. Incredibile sorpresa, un po’ per tutti, la presentazione del modello elettrico di General Motors, fuori sospetto, in senso assoluto, dallo sviluppo di motori di nuova concezione e puramente ecologici. L’auto, ancora vicina al concept, ha già subito crash test, controlli e certificazioni tali da poter supporre una veloce entrata in produzione, tanto da essere già reperibile un prezzo: 30.000 dollari, all’incirca. Accelerazione discreta, non da super car, ma d’altronde l’utenza a cui è destinata è ben diversa dai puri sportivi, paragonabile alla diretta concorrente (anche se con motorizzazione benzina-diesel) Ford C-Max.

Paragonabile per concezione è la Tesla Model S, ma rivolta a chi ha grandi somme da investire, per piacere, per divertimento, per passione, ma la Bolt vuole entrare in scena conquistando il consumatore medio: comfort, non performance; risparmio, non apparenza; famiglia, non sportività.
Ad occuparsi degli interni, dell’infotainment, del computer di bordo è LG.

CES 2016

Un ulteriore passo verso il futuro si può compiere osservando le proposte di Delphi. Si parla di auto-guida, tecnologia che da anni continua ad evolvere, ampliando le applicazioni, le compatibilità e le capacità.

Allontanandosi dai veicoli motorizzati, ed avvicinandosi al mondo dei pedoni, dei ciclisti e di coloro i quali vivono l’urbana dimensione senza adoperare l’auto, immancabile è lo Swagway Swagtron, simile al più famoso Segway. Il nome, non proprio magnetico, lo Swagtron è un hoverboard che punta a garantire la sicurezza dell’utilizzatore prima di tutto. Particolare attenzione è stata prestata nel garantire un prodotto che non rischi di esplodere – ma questa è un’altra storia! – e che, in più, sia costruito con materiali ignifughi, per quanto possibile. In aggiunta, lo Swagtron è dotato anche di connettività Bluetooth per riprodurre, dalle casse integrate, musica. L’applicazione interfacciabile con l’hoverboard permette di controllarne la velocità, controllarne bilanciamento e andatura, monitorarne la carica residua, che dipende, però, dal peso dell’utilizzatore, e dall’inclinazione che gli viene data.

CES 2016

Anche Razor presenta un hoverboard, il nuovo Hovertrax – nome più piacevole del precedente – che arriverà sul mercato ben presto. L’azienda è, tra l’altro, anche l’unica che ha già in vendita negli Stati Uniti diversi modelli di hoverboard, a prezzi, però, non molto contenuti: 1.000/1.200 dollari, mentre Hovertrax dovrebbe scendere in campo con un prezzo di listino pari a 599 dollari.
Anche questo produttore, come Swagway, ci tiene a precisare che i problemi di combustione ed esplosione sono stati risolti.

CES 2016

Dalla Cina non mancano segnali aggressivi nel campo della mobilità.
Non arriva, al CES 2016, infatti un particolare skateboard elettrico: una ruota centrale, auto-bilanciamento, nome in codice Trotter. Prodotto da Changzhou First International Trade, l’intero lotto è stato sequestrato dalla polizia statunitense perché, a quanto pare, è Future Motion, negli USA, ad aver licenziato il prodotto. OneWheel, di Future Motion era già stato presentato nel 2014, e si compra online a circa 1.500$.

Simpatico e diverso è l’idea proposta da Smart Rhino, piccola società americana, che porta in mostra una mini-bicicletta motorizzata. Si chiama Xcooter, ha un acceleratore super sensibile e prende immediatamente velocità, è piccolissimo, è manovrabile come mai potrebbe essere una motocicletta, ed ha un clacson notevole. Potrebbe essere confrontato con l’unico concorrente: URB-E presentato al CES 2014.

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