31 Maggio 2016 - 17:18

Dal grande… al piccolo schermo: Scream

Scream, la serie TV di successo torna oggi su MTV. Noi l’abbiamo messa a confronto con il famoso film degli anni Novanta da cui è tratta

[ads1] Il film Scream viene introdotto nelle sale cinematografiche, per la prima volta, nel 1996, per la regia di Wes Craven e la sceneggiatura di Kevin Williamson; il successo di questa pellicola fu tale che a seguire vennero realizzati altri tre film. La storia narra di Sidney Prescott (interpretata da Neve Campbell), una ragazza di Woodsboro, in California.

Neve Campbell è Sidney Prescott nel film Scream

Neve Campbell è Sidney Prescott nel film Scream

Tutto comincia quando Casey Becker (interpretata da Drew Berrymore), una sua compagna di liceo, viene trovata morta, assieme al suo fidanzato, dopo aver ricevuto una strana telefonata da una voce misteriosa, dietro la quale si cela Ghostface, uno spietato e psicopatico assassino che prenderà di mira Sidney, dando vita all’intera storia.

Nei film successivi Sidney continuerà ad essere la protagonista della vicenda, mentre Ghostface sarà diverso di volta in volta.

Il successo di Scream fu talmente grande e duraturo che a distanza di quasi vent’anni, il 30 giugno 2015, torna sullo schermo: questa volta però, si tratta del piccolo schermo e la forma è quella della serie tv. Anche in questo caso, il successo è assicurato, tanto è vero che oggi possiamo godere dell’inizio della seconda stagione della serie. Essenzialmente simili ma profondamente diverse in medesima parte, la caratteristica principale che differenzia la serie tv dalla saga cinematografica è la perdita di un’autoironia del genere horror, di cui Scream si fece primo portavoce all’interno del panorama cinematografico degli anni ’90, complice la presenza di un serial killer assolutamente goffo ed impacciato nelle sue azioni.

Cambiano i tempi, cambia l’ambientazione, ma non muta la dinamica della storia e il modo in cui essa è raccontata: al centro della vicenda c’è una ragazza liceale, Emma, insieme ai suoi amici; la vicenda, però, questa volta si svolge a Lakewood e, come vedremo in seguito, le motivazioni che spingono all’azione Ghostface sono diverse rispetto a quelle del film. Le modalità di raccontare la vicenda sono molto simili: infatti, se nel film troviamo numerosi rimandi a film horror dell’epoca, nella serie tv sono richiamate all’attenzione le serie tv odierne che si strutturano sulla falsa riga di Scream.

Numerosi sono i parallelismi tra la prima stagione della seria televisiva e il primo film, soprattutto dal punto di vista della dinamica della storia, ma sono anche tante le differenze, non solo per quanto concerne il finale, ma anche per come sono inseriti i personaggi all’interno della vicenda.

LE PROTAGONISTE

Le due principali protagoniste del franchise presentano caratteristiche affini, ma sono sostanzialmente personaggi diversi. Sidney Prescott, figura femminile nei film che compongono la saga, viene presentata come una giovane studentessa fidanzata con Billy, ragazzo figo ed importante all’interno dell’ambiente scolastico. Identiche sono le vicende di vita di Emma Duval (interpretata da Willa Fitzgerald), studente modello e classica brava ragazza fidanzata con Will, il quale ha però precedentemente tradito la fidanzata con Nina, la quale viene brutalmente assassinata all’inizio del primo episodio della serie. Nonostante ciò, esse presentano un passato diverso e motivazioni diverse per le quali Ghostface sembra avercerla proprio con lei…

Willa Fitzgerald è Emma Duval nella serie tv Scream

Willa Fitzgerald è Emma Duval nella serie tv Scream

LE GIORNALISTE

Il ruolo delle giornaliste, che arrivano in città per cercare di scoprire chi si celi dietro la maschera di ghostface, è in realtà profondamente diverso: Gale, nei film, è una giornalista disposta a tutto pur di fare uno scoop, anche corteggiare i vari poliziotti di Woodsboro. Piper, invece, è molto meno aggressiva e pungente: cerca in tutti i modi di conquistare la fiducia di Emma, con la quale istaura fin da subito un ottimo rapporto. Ma le motivazioni che hanno condotto la giornalista ad avvicinarsi alla ragazza sono ben altre…

LE MIGLIORI AMICHE

Nel film la migliore amica della protagonista è Tatum Riley (interpretata da Rose MvGowan), una ragazzina ricca e viziata, decisamente estroversa, ma fondamentalmente debole; nel telefilm, il ruolo di amica del cuore si sdoppia. Da una parte c’è Brooke Maddox (interpretata da Carlson Young), una ragazza bellissima, cinica e popolare, caratterialmente molto simile al personaggio di Tatum, ma più esuberante, la quale farà scandalo per la sua relazione con un suo professore, Seth Branson; dall’altra parte c’è Audrey Jensen (interpretata da Bex Taylor-Klaus), poco popolare e con una grande passione per il cinema. Emma e Audrey sono due ex amiche che recupereranno il loro rapporto d’amicizia nel corso della stagione. Effettivamente, è difficile trovare un personaggio corrispondente nel film da cui la serie è stata tratta.

IL FIDANZATO

Nel film, il fidanzato della protagonista è Billy Loomis (interpretato da Skeet Ulrich). Per tutta la durata del film, Billy risulta essere un personaggio ambiguo agli occhi dello spettatore, ma non solo: la stessa Sidney sospetta fin da subito nel suo coinvolgimento con la storia di Gosthface e lo denuncia alla polizia. Proprio mentre lui è in carcere, però, l’assassino mette a segno un ulteriore omicidio e a questo punto le accuse a suo carico cadono; alla fine, si scopre, invece, che Sidney ci aveva visto giusto e che lui è effettivamente Ghostface. O almeno uno dei due; infatti, si scopre che Billy non “lavora” da solo, ma è aiutato da “Stu”, Stuart Macher (interpretato da Matthew Lillard), suo migliore amico. Nella serie tv, il fidanzato (o meglio ex fidanzato) è Will Belmont (interpretato da Connor Weil), con il quale Emma interrompe la relazione nel corso della serie. Will viene più volte sospettato di essere Gosthface, ma così non è: il poverino, anzi, non è altro che una semplice vittima dell’assassino, che arriverà ad ucciderlo brutalmente. Anche in questo caso, il fidanzato ha un migliore amico, Jake Fitzgerald (interpretato da Tom Maden), con il quale si trova immischiato in situazioni poco legali, ma nient’affatto collegate all’assassino. Nel corso della serie, Emma intraprende una relazione con un altro ragazzo, Kieran (interpretato da Amadeus Serafini), appena trasferitosi in città con il padre, lo sceriffo Clark Hudson (interpretato da Jason Wiles).

LO SCERIFFO

A proposito dello sceriffo Clark Hudson, il suo ruolo è decisamente diverso da quello rivestito dal vicesceriffo Lenny (interpretato da David Arquette) del film: se nel telefilm ci troviamo di fronte ad un personaggio completamente estraneo alla vicenda, che procede nelle indagini con timore e alla fine ne esce da vittima, nel film il personaggio in questione è molto più ambiguo, tanto che, sebbene sia completamente estraneo ai fatti anche lui, sarà il sospettato numero uno per tutta la durata del film, per via dei suoi atteggiamenti superficiali nei confronti della questione.

DANNY/BRANDON

È grazie a Danny Rolling, serial killer realmente esistito che aveva mutilato ed ucciso cinque studenti di una piccola cittadina Florida negli anni ‘90, che i due killer del film iniziano ad agire, tormentati da questa storia e dal genere horror. La storia che rappresenta il cuore della vicenda nella serie tv è invece quella di Brandon James, ragazzo deforme che uccise diversi ragazzi a causa di un tragico incidente. Le due storie presentando una natura quasi opposta, ma entrambe riescono a coinvolgere ed ammaliare il telespettatore.

LE MOTIVAZIONI DEI KILLER

Anche le motivazioni dei killer presentano caratteristiche opposte ma con origine comune: se da una parte abbiamo il ragazzo di Sydney ed il suo migliore amico, nella serie tv la killer è la giornalista Piper, aiutata probabilmente dell’amica di Emma Audrey. In entrambi i casi le cause di queste uccisioni sono legate alle mamme delle protagoniste; Nel film Billy inizia la sua vendetta uccidendo Maureen Prescott, la madre di Sidney,in quanto quest’ultima era stata amante del padre e quindi causa della fine del matrimonio tra i suoi genitori. Nel suo piano omicida tenta di uccidere Sidney e incastrare il padre Neil Prescott, ma finirà ucciso dalla stessa Sidney con un colpo di pistola alla testa, dopo essere già stato sparato da Gale Weathers. Nella serie televisiva, invece, Piper inizia ad uccidere perché frutto di una notte d’amore tra Brandon James e Margaret Duval, madre di Emma. La scelta del killer è sicuramente un grande omaggio a Ghostface di Scream 3, dove il l’assassino non è altri che Roman Bridger, fratellastro di Sidney nato da una relazione della loro madre Maureen con il produttore Milton, che la violentò. Maureen, dopo essersi trasferita a Woodsboro aveva infatti rinnegato Roman, non riconoscendolo come suo figlio, così quest’ultimo per vendicarsi aveva mostrato a Billy Loomis le prove di una relazione tra Maureen e suo padre, fornendogli così un pretesto per ucciderla: dietro tutto c’era sempre stato lui.

PARALLELISMI

Personaggi a parte, nel telefilm si ritrova molto del film anche nella struttura di alcune scene. La prima tra tutte è sicuramente quella che segna l’avvio sia del film che della serie tv: la diciassettenne Casey Becker riceve una telefonata mentre è sola in casa di notte. Il suo interlocutore, dalla voce cupa e misteriosa, inizia a terrorizzarla facendole capire che la conosce e che è molto più vicino di quanto lei pensi; la ragazza lo avverte che sta per arrivare il suo fidanzato, Steven Orth. Quest’ultimo però è stato già aggredito e legato ad una sedia nel suo portico. Ghostface uccide sia lei che il suo fidanzato a colpi di coltello. Stesse dinamiche sono quelle che avvengono nella serie tv, con l’uccisione di Nina Patterson e il suo ragazzo. Altro parallelismo, per esempio, è quello che coinvolge Tatum da una parte e Brooke dall’altra: la scena in questione è quella che si svolge, in entrambi i casi, in un garage, dove le due ragazze vengono avvicinate dal killer. La differenza sta nell’epilogo della scena: Tatum, una volta ritrovatasi a lottare contro Gosthface, perde la vita, mentre Brooke riesce a sopravvivere. Il parallelismo finale, che presenta un’anticipazione della seconda stagione, è quella che apre anche Scream 2: in entrambi, infatti, ci troviamo al cinema con la visione della pellicola tratta dagli avvenimenti del primo film/stagione.

Articolo a cura di ILARIA ORZO E GIOVANNI MORESE.

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