15 Luglio 2017 - 12:41

Dieta in ufficio, gli errori alimentari più comuni e come evitarli

dieta in ufficio

E’ sempre difficile rimanere ligi alla propria dieta in ufficio, tentazioni e stress sono sempre in agguato. Ecco gli errori più comuni e più facili da evitare

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Otto ore alla scrivania tra computer, riunioni e piccoli imprevisti, mettono a dura prova il nostro umore, e molto spesso finiamo per sfogarci sul cibo assumendo alimenti che, in quel momento, gratificano il palato e, almeno illusoriamente, migliorano la giornata. Ma sono proprio i piccoli sfizi  e l’assunzione incondizionata di cibo da scrivania a rendere vani i nostri sforzi di mangiare sano. Ecco alcuni errori da evitare affinchè la dieta in ufficio risulti la meno dannosa possibile.

Saltare la colazione:sbagliato

E’ un errore già saltarla normalmente, ma se la ragione per non fare colazione è quella di voler arrivare per primi in ufficio allora è proprio una delle cose più dannose che possiate fare a voi stessi. Per essere efficienti e presenti durante le ore di lavoro, bisogna dare al corpo la giusta dose di carburante, e il primo pasto essenziale della giornata non può certamente mancare. Non fare colazione provocherà un calo fisiologico dell’energia già a metà mattinata, e questo vi spingerà ad andare al primo bar e fare scorpacciata di cibo di ogni genere, certamente non sano o leggero. Puntate la sveglia 5 minuti prima, ma per la colazione, non per arrivare in ufficio quando non c’è ancora nessuno.

La vuoi una caramella?

E’ stato stimato che le caramelle e i cioccolatini offerti dai colleghi durante l’arco della settimana, possano portare ad incamerare fino a 1200 calorie extra a settimana. Se sentite il bisogno di accettare le cortesie di un collega solo per avere un’interazione sociale, allora combattete la tentazione con un vostro spuntino personale, in modo che l’interazione si svolga scambiandovi gli snack. Vita sociale intatta…e girovita salvo!

Cambiate scenario per consumare il pasto

Portare avanti la dieta in ufficio è molto difficile, lo abbiamo visto. Ma se vogliamo comunque provarci, sarà bene alzarsi dalla scrivania per consumare il nostro pasto. Rimanere fermi allo stesso posto e fissare il computer, infatti, non permetterebbe di quantificare il cibo che si assume. Alzarsi fa bene, anche per la circolazione e per staccare, letteralmente, la spina, oltre che per cambiare scenario. Tornerete dalla pausa più rilassati e molto meno pieni.

Stress e dieta, la coppia che scoppia

I momenti di stress durante la giornata lavorativa capitano a tutti, ma non bisogna sfogare sul cibo le proprie ansie. Non pensate alla merendina che c’è nel cassetto, ma piuttosto staccate un attimo, prendete un bel repsiro e fate qualcosa che vi distragga dall’impegno che è venuto fuori all’ultimo minuto. Guardate un video sfizioso sul telefonino o scrivete a amico…insomma, fate qualcosa che vi rilassi. Perchè mantenere la dieta in ufficio è soprattutto una questione emotiva.

 

Spiluccare

Quando la sera vi preparate alla giornata lavorativa successiva, oltre al pranzo, pensate anche agli spuntini. Devono essere due, uno a metà mattinata e uno a metà pomeriggio, magari alternando uno dolce e uno salato, a seconda delle vostre esigenze. L’importante è cadenzare l’assunzione di cibo ed evitare di avere sempre qualcosa a postata di mano da spiluccare.

Sono piccoli accorgimenti, facili da applicare nel quotidiano, e che potranno salvare il vostro girovita e anche la vostra giornata lavorativa. Provare per credere!

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