26 Settembre 2017 - 14:54

Dublino, viaggio nella capitale di un popolo ospitale

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Un viaggio alla scoperta di Dublino tra pub, musei e una vibrante vita notturna. Una capitale ospitale che non mancherà di accogliervi con il calore tipico del suo popolo

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Se avete intenzione di fare un viaggio alla ricerca di tradizioni per immergervi nel fascino senza tempo di un luogo magico e ospitale, allora Dublino è la capitale che fa per voi. La si gira comodamente a piedi attraverso le vie acciottolate del suo centro storico per poi sedersi ai tavoli dei suoi pub che sembrano usciti fuori dalle pagine di un racconto di Joyce.

La vita notturna è ricca di appuntamenti e jam session improvvisate da artisti locali. Dopotutto è in Irlanda che sono nati e cresciuti gruppi poi diventati famosi in tutto il mondo. Bono degli U2, Bob Geldof, Sinéad O’Connor, The Dubliners hanno avuto tutti i natali nella capitale irlandese. Ma se di musica Dublino è ricca non lo è da meno per la cultura, visto che Jonathan Swift, Oscar Wilde e James Joyce sono cresciuti qui in città.

Una delle maggiori istituzioni culturali di Dublino è infatti rappresentata dal Trinity College, un importante centro universitario fondato nel 1592 che merita di certo una visita così come il museo al proprio interno che ospita il famoso Book of Kells: uno stupendo esempio di arte libraria medievale. Da qui si prosegue in direzione di Grafton Street dove si trova la celebre statua in bronzo di Molly Malone. È il simbolo della città visto che la ballata in onore dell’omonima e leggendaria pescivendola è l’inno ufficiale della capitale irlandese.

Siamo in pieno centro storico, l’antico cuore della città dove anche solo passeggiare e guardare gli edifici d’epoca diventa un piacere per gli occhi. A due passi da Grafton Street troviamo infatti il celebre quartiere di Temple Bar. Difficile, anzi impossibile non imbattersi in uno dei tanti pub che riempiono le vie di questa parte della città. Locali che ci riportano indietro nel tempo all’identità più vera e alle tradizioni più autentiche della città. Per questo consigliamo un tour delle taverne alla scoperta di quelle più antiche in cui assaporare birre altrimenti introvabili al di fuori di Dublino.

Un sosta al Brazen Head è d’obbligo visto che si tratta del pub più antico della capitale, le cui origini sembrano risalire, tra leggenda e un pizzico di storia, al lontano 1660. Oppure dedicare del tempo al The Cobblestone, un tipico pub irlandese in cui assaporare oltre alla birra, l’atmosfera tipica della città. Sono solo assaggi, certo, ma che danno l’idea di quanto questi locali siano stati importanti per la cultura e la tradizione irlandese. Ai loro tavoli, infatti, hanno seduto scrittori e artisti, poeti e cantanti che hanno dato identità alla cultura dell’isola.

A pochi passi da Temple Bar, in direzione sud, incontriamo l’imponente Dublin Castle, una roccaforte medievale ricca di storia e avventure della quale una visita guidata per ammirarne l’interno. Da qui l’itinerario può proseguire agevolmente verso nord per arrivare in pochi minuti alle sponde del fiume Liffey. Dedicate qualche momento per godervi i tramonti da uno dei ponti che l’attraversano, spettacolo unico per le sfumature che offrono.

Un’attenzione particolare merita sicuramente l’imponete collezione di opere d’arte presente nella Galleria Nazionale d’Irlanda dove sono ospitati i capolavori di artisti famosi in tutto il mondo.

Per gli amanti della storia consigliamo il Museo Nazionale dove ammirare reperti provenienti da ogni angolo dell’Irlanda attraverso un percorso cronologico che ce ne fa conoscere la storia e le origini.

Al termine di una giornata così lunga e impegnativa, l’ideale è concedersi una tipica cena irlandese, magari in uno dei tanti locali di Temple Bar. Un buon stufato irlandese accompagnato da una pinta oppure per i vegetariani il tradizionale Colcannon a base di patate e verza. Aspettatevi ovviamente l’immancabile musica dal vivo!

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