3 Aprile 2015 - 13:36

Eretica Edizioni, il nuovo che avanza

Logo eretica edizioni

Quest’oggi WriterZON vi propone un’idea tutta nuova di editoria: Eretica Edizioni. ZON ha intervistato anche Giordano Criscuolo, ideatore di questo progetto innovativo

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Tra alcuni giorni sarà lanciata Eretica Edizioni, un progetto editoriale senza scopo di lucro rivolto a giovani scrittori che rifiutano l’idea di pubblicare per case editrici a pagamento.

“Uno scrittore che cede all’editoria a pagamento è una prostituta che batte marciapiedi sovraffollati offrendo danari ai suoi clienti in cambio di una lode”: questo quello che si legge sulla pagina Facebook (clicca QUI) di Eretica Edizioni.

Logo eretica edizioniL’Associazione Culturale Eretica con le sue Edizioni si prefigge l’obiettivo di offrire un aiuto materiale e intellettuale nel processo di pubblicazione delle opere letterarie di scrittori appassionati che rifiutano l’idea di pubblicare per case editrici a pagamento.

Gli scrittori appassionati sono tutti coloro che buttano giù parole per esigenza artistica, spirituale, fisica; per amore, non per un sogno di fama, ma per un sogno; non un libro, ma mille libri.

L’obiettivo primario di Eretica è quello d’informare gli scrittori sui pericoli della tante case editrici a pagamento, in modo tale che ogni loro opera venga trattata con il rispetto morale e culturale che merita. La redazione di Eretica intende mettere il suo bagaglio professionale a disposizione degli scrittori perché possano pubblicare il proprio libro e dare così alla loro opera il suo giusto pregio.

Una strada, quella dell’autoproduzione, che non priva della dignità artistica lo scrittore e che mantiene integro il valore dell’opera.

eretica edizioniZON, con la sua rubrica dedicata al mondo della scrittura, ossia WriterZON, ha intervistato Giordano Criscuolo, l’ideatore di Eretica Edizioni.

Come è nata questa idea?

L’amore incondizionato per l’Arte è un qualcosa che mi porto dentro da sempre e, dopo alcuni anni di esperienze lavorative tanto redditizie quanto alienanti, ho deciso di mollare tutto per dedicarmi esclusivamente a Lei. La storia dei più grandi Editori italiani mi ha insegnato che con idee del genere non ci si arricchisce e questo insegnamento è un qualcosa che mi stimola ulteriormente perché l’Arte e l’avidità non sono mai andate d’accordo. Quando l’argomento principale della giornata ruota intorno al dio Soldo vi è l’annichilimento dell’individuo e da quelle persone che hanno fatto del denaro l’unica ragione di vita c’è solo da riguardarsi attentamente. Insomma, io voglio solo vivere d’Arte, non con l’Arte: il cibo mi sfama, l’Arte mi nutre.

Quali sono gli obiettivi che intendete raggiungere?

L’obiettivo principale di Eretica Edizioni è, innanzitutto, quello di mettere in guardia gli scrittori italiani sui rischi che corrono cedendo alle lusinghe delle case editrici a pagamento e di conseguenza firmando contratti con loro. Dopo che uno scrittore avrà pubblicato il proprio libro con una casa editrice a pagamento giungerà l’inevitabile senso di frustrazione per aver prestato fede alle loro promesse e di conseguenza dovrà trovare molta forza dentro per non demoralizzarsi: nessun editore serio prenderà più in considerazione la sua opera, nessun critico serio la recensirà, nessun lettore serio e consapevole l’acquisterà. Lancio un grido d’allarme anche qui perché se anche un solo scrittore prenderà anticipatamente coscienza del pericolo sarà comunque un giorno migliore.

Qual è stato il riscontro che Eretica Edizioni ha finora riscosso?

Guarda, dopo soli due giorni dalla registrazione della nostra pagina ufficiale su Facebook abbiamo raggiunto quattrocento “Mi Piace”, abbiamo ricevuto diversi consensi positivi da scrittori esordienti e un certo interessamento da parte di alcuni giornalisti locali. Mi sembra che sia un segnale importante: dopo aver subito tanti brogli morali ed economici, gli scrittori italiani iniziano a prendere coscienza di come giri il triste mondo dell’editoria a pagamento nello stivale e vogliono starne alla larga. Il consiglio finale, evitando un patetico richiamo pubblicitario a Eretica, è questo: inviate i manoscritti solo a piccole o grandi Case Editrici non a pagamento e se proprio, dopo tanto aspettare, non avrete riscontro, puntate sul self-publishing. Solo con queste due scelte noi scrittori avremo salve le tasche e la dignità.

Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito web di Eretica, all’indirizzo: http://www.ereticaedizioni.it/

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