26 Gennaio 2017 - 11:42

Gamearcord: Tetris, dai giovani ai più grandi, il rompicapo geniale #3

tetris

La matematica e la logica al servizio di un videogame. In un immaginario collettivo, quello di fine anni 80, che considerava i videogames “roba per bambini”, sbarca Tetris che, a suo modo, cambia le carte in tavola

[ads1]

Pentamini

Probabilmente, al 95% dei nostri lettori, questa parola è sconosciuta, a meno che esso non sia uno studioso di fisica, matematica e/o informatica. Eppure, per quanto riguarda la nascita del videogioco Tetris, hanno svolto un ruolo fondamentale. Essi sono dei polimini composti di cinque quadrati identici da cui Aleksej Leonidovic ebbe l’ispirazione nel lontano 1984. Un colpo di genio, associare al mondo dei videogiochi la matematica, la logica ed il ragionamento. Un mix perfetto e infallibile, che ha dato vita al videogame logico-matematico più importante della storia.

Tetris

Sulle origini e la storia del videogioco non c’è ben altro da dire. Il tutto è dovuto solo al colpo di genio dell’informatico russo. Sul perché abbia avuto così tanto successo, però, c’è da fare più di qualche riflessione. Siamo nella metà degli anni ’80 e, fino ad allora, i videogiochi sviluppati con successo, avevano ben poco di logico-matematico e, perlopiù, nell’immaginario collettivo dell’epoca la realtà virtuale veniva considerata come “una cosa per ragazzi“. L’aspetto rivoluzionario del videogame dai mattoncini colorati è il bacino d’utenza. Per la prima volta nella storia del gioco virtuale, anche i più grandi iniziarono ad avvicinarsi alla stessa, attirati da un giochino semplice ma rompicapo, capace di rilassare e, allo stesso tempo, stimolare le attività cerebrali. La popolarità di Tetris è, però, da attribuire, oltre che alla geniale semplicità, anche all’uscita simultanea, in versione Bundle, con il Game Boy. Che permise al videogame di essere scoperto e conosciuto da tutti, vista la grandissima popolarità del Game Boy.

Una curiosità matematica è stata svelata riguardo Tetris. Dopo numerosi e attenti studi, scienziati hanno dichiarato che è impossibile che il gioco non finisca MAI. Nemmeno se la velocità rimanesse sempre la stessa poiché vi è una particolare combinazione di mattoncini che porterebbe alla sconfitta. Un successo planetario, senza tempo e “multi console”. Difatti Tetris, nato con il Game Boy, è passato poi attraverso varie console, come PlayStation X-Box, fino ad arrivare anche a far parte dei social network, come l’applicazione disponibile su Facebook e su Smartphone. Un sempre verde, che probabilmente non stancherà mai gli utenti di ogni età e sesso. Un successo inimitabile e inaspettato. L’esemplare perfetto della logica approcciata ai videogiochi.

[ads2]