13 Gennaio 2016 - 13:18

“Gotham” la serie: “Bentornato, Jim Gordon”

Episodio n°13 della serie televisiva americana Gotham, in onda in prima TV su Italia Uno. Questa settimana, Jim Gordon deve affrontare un agente di polizia

[ads1]Continua la serie Tv di Italia Uno Gotham, prodotta negli Stati Uniti, ed arrivata al 13° episodio in prima serata dal titolo: Bentornato, Jim Gordon. Questa volta il nostro detective Gordon dovrà vedersela faccia a faccia con un suo “collega”, un agente di polizia che organizza traffici illeciti all’interno del Dipartimento. Riuscirà il nostro eroe, con l’aiuto del suo fidato compagno Bullock, a smascherare il colpevole e far trionfare la giustizia? Scopriamolo insieme.

Episodio 13. Bentornato, Jim Gordon

Jim Gordon

Jim Gordon

Gordon e Bullock questa volta indagano sulla morte di uno spacciatore: un testimone ha visto tutto e viene scortato nel Dipartimento di Polizia di Gotham per l’identikit, ma viene ucciso. Gordon capisce subito che il colpevole è uno degli agenti di polizia del Dipartimento, quindi inizia ad indagare: scopre che dietro l’omicidio del testimone si nasconde Arnold Flass, agente della narcotici. Viene poi a sapere da Bullock che Flass gestisce un grande giro di narcotraffico: aiutato da altri agenti ruba la droga dai depositi dei trafficanti, per poi rivenderla. Jim è intenzionato ad incastrare Flass, per fargliela pagare, ma sia Bullock che il capitano Essen cercano di dissuaderlo, poichè Flass è protetto da gente potente, in primis dal Capo della Polizia. Il detective Gordon non si lascia intimidire e si reca al night club di Fish che ora appartiene a Oswald (il Pinguino): dopo aver scoperto  infatti il suo tradimento, Falcone ha rinchiuso Fish in un garage per torturarla. Gordon chiede a Pinguino di aiutarlo a fornirgli delle prove che possano incriminare Flass: Oswald Cobblepot invia quindi il suo scagnozzo da Delaware, un agente corrotto di Flass, minacciando di morte sia lui che la moglie; alla fine il poliziotto, per avere salva la vita, consegna l’arma con la quale Flass ha ucciso il testimone, che a sua volta viene portata a Gordon. Quest’ultimo, con il supporto di Essen, arresta Flass davanti a tutto il Dipartimento. Nel frattempo Fish, torturata per ordine di Falcone, viene tratta in salvo dal suo fedele collaboratore Butch.

Fish Mooney

Fish Mooney

Tornata libera, Fish con l’aiuto di Butch si reca al club per uccidere Oswald, ma Victor Zsasz arriva in suo soccorso: Fish scappa mentre Butch viene catturato. Selina Kyle torna a far visita al giovane Bruce Wayne, poichè il ragazzo era sulle sue tracce per porgerle un regalo: la ragazza, un po’ infastidita dai modi gentili di Bruce, confessa che lei non ha visto in faccia l’assassino dei Wayne, e che si è inventata tutto solo per non finire in riformatorio. Alla fine dell’episodio troviamo Bullock che aiuta Fish a scappare via da Gotham convincendola a non tornare più, ma lei è intenzionata a tornare per vendicarsi di Oswald e ucciderlo. Jim Gordon invece, una volta uscito dal Dipartimento, si trova davanti Delaware che lo supplica di risparmiare la vita di sua moglie e dei suoi figli: Gordon, guardando gli occhi pieni di terrore di Delaware, capisce che Pinguino ha utilizzato metodi violenti per ottenere le prove, e alla fine il detective si rende conto che per fare giustizia si è spinto troppo oltre.

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