8 Dicembre 2016 - 12:21

Governo, oggi alle 18 inizieranno le consultazioni

governo

Governo. Dopo la formalizzazione delle dimissioni di Matteo Renzi, il Presidente della Repubblica darà il via questo pomeriggio alle consultazioni

[ads1]

Governo: le dimissioni di Matteo Renzi sono ormai giunte, e per tale motivo ora il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, questo pomeriggio alle ore 18, darà inizio alle consultazioni con le altre cariche dello Stato e i gruppi parlamentari, con l’obiettivo di trovare una soluzione entro sabato.

Nel frattempo l’ex premier chiama i partiti alla responsabilità, sottolineando: “elezioni subito o dopo la Consulta con l’italicum modificato dalla Corte, o un governo di tutti”. Mentre i media internazionali temono invece un futuro incerto del nostro Paese. Infine, Salvini e 5 Stelle insistono sulle elezioni immediate.

Ma c’è la possibilità di un Renzi bis?

Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte (Pd), non esclude questa possibilità, affermando che un Renzi bis potrebbe stabilire un percorso con Bruxelles per mettere in sicurezza l’economia. Aggiunge poi, che la legislatura ormai è finita nei fatti, quindi bisogna votare il prima possibile. La primavera sarebbe il periodo giusto.

Mentre Luigi Zanda, capogruppo del Pd a Palazzo Madama, risponde alla domanda su un Renzi bis al Corriere della Sera, sottolineando: “È la conferma che le sua dimissioni sono una conseguenza del referendum, non della mancanza di maggioranza… Non c’è stato bisogno di fare grande lavoro di convincimento. Una crisi di governo deve essere indirizzata a verificare se esistono maggioranze e formule per proseguire la legislatura. La maggioranza va ricercata con l’obiettivo di proseguire fino alla naturale conclusione della legislatura – fino al 2018 – ma se non si trovano maggioranze, il voto è inevitabile“.

Infine il capogruppo del Pd, alla domanda su chi sarebbe in grado di guidare il governo, risponde di aspettare le consultazioni che questo pomeriggio avranno luogo.

Dunque, non ci resta che attendere il verdetto delle consultazioni per poter capire l’evoluzione di questo cambiamento.

[ads2]