14 Dicembre 2016 - 12:37

Il Grande Gigante Gentile: Spielberg torna al cinema

Il Grande Gigante Gentile

Spielberg torna su un film d’animazione. Arriva al cinema il Grande Gigante Gentile

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Spielberg incontra Roald Dahl. Due dei simboli della cultura del Novecento creano un film imperdibile.

Spielberg, uno dei registi preferiti di Stephen King (molti ricorderanno The Dome ad esempio) torna su un film per bambini. Non lo faceva del 1991, dai tempi di The Hook, e, ancora prima, aveva lavorato sull’alieno più amato degli anni ’80, E.T.

Roald Dahl è, invece, lo scrittore per bambini più amato; ha dato vita a Willy Wonka e la sua fabbrica di cioccolato e a Matilde, la mitica bambina che si batte contro il mondo dei grandi.

L’incontro era inevitabile, era solo questione di tempo: tutti potremo vedere i frutti dei due geni dal 30 dicembre 2017. Esce Il Grande Gigante Gentile. Protagonista è la giovanissima Ruby Barnhill nei panni della piccola Sophie. Il gigante è invece ricalcato sui tratti di Mark Rylance. L’abbiamo visto l’anno scorso ne Il ponte delle spie aggiudicandosi anche un Oscar come miglior attore non protagonista.

Presentato al festival di Cannes di quest’anno, in America è uscito a luglio, ed è stato accolto positivamente dalla critica.

Spielberg riesce sempre a trasportare lo spettatore in un mondo parallelo, lontano, riuscendo ad isolarlo da ciò che lo circonda, facendo quasi scorrere il tempo più velocemente e rendendolo impercettibile. Soprattutto quando si tratta di un fantasy. Fa in modo che tutti gli spettatori ritornino, per la durata del film, bambini e riscoprano l’infanzia, vicina o lontana che sia.

A pochi giorni dall’uscita, è stata rilasciata la trama ufficiale del film

Il GGG è un gigante, il Grande Gigante Gentile, molto diverso dagli altri abitanti del Paese dei Giganti che come San-Guinario e Inghiotticicciaviva si nutrono di esseri umani, preferibilmente bambini. E così una notte il GGG – che è vegetariano e si ciba soltanto di Cetrionzoli e Sciroppio – rapisce Sophie, una bambina che vive a Londra e la porta nella sua caverna. Inizialmente spaventata dal misterioso gigante, Sophie ben presto si rende conto che il GGG è in realtà dolce, amichevole e può insegnarle cose meravigliose. Il GGG porta infatti Sophie nel Paese dei Sogni, dove cattura i sogni che manda di notte ai bambini e le spiega tutto sulla magia e il mistero dei sogni. L’affetto e la complicità tra i due cresce rapidamente, e quando gli altri giganti sono pronti a una nuova strage, il GGG e Sophie decidono di avvisare nientemeno che la Regina d’Inghilterra dell’imminente minaccia, e tutti insieme concepiranno un piano per sbarazzarsi dei giganti una volta per tutte.

Un film che oscilla tra realtà e sogno, che insegna l’importanza dell’amicizia, anche tra personalità diverse, e dei sogni; insegna a preservarli, e a non aver paura degli incubi.

Il trailer  mostra parte della bravura di Spielberg, anche con la motion figures che cattura i movimenti dell’attore reale per trasportarli sulla figura creata a computer, rendendola più reale, quasi più umana. Qui si vede Sophie chiedere perché tutte le avventure avvengano proprio a lei (una domanda che mostra tutta l’innocenza di un bambino) a cui il gigante, con semplicità risponde: “perché ho sentito il tuo cuore solitario“. Frase che mostra la differenza tra la bontà del GGG e gli altri giganti, avidi.

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