12 Febbraio 2015 - 19:30

Il solo al mondo, Bianca Atzei e la difficoltà del distacco

Raffinata esibizione di Bianca Atzei nella seconda serata del festival di Sanremo. La cantante milanese di origini sarde realizza finalmente il suo sogno di partecipare al Festival, dopo quattro tentativi non andati a buon fine

[ads1] Il testo della canzone “Il solo al mondo” è scritto da Francesco Silvestre, meglio noto con il soprannome di Kekko, cantante del gruppo dei Modà e rientra a pieno nel clima sanremese.

Ora che sei diventato come il vento che,
Si può solo sfiorare e non si può trattenere
Sai pensavo che darei tutto un inverno per un giorno d’estate con te

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“Il solo al mondo” è un testo disperato. La fine di un amore che non vuole essere accettato. La follia, da parte della protagonista, di essere ingannata pur di restare accanto al suo uomo.

Resta qui anche senza parlare fai finta di niente e illudimi che
Che ora va tutto bene, che dormiamo insieme

Bianca Atzei dona eleganza e raffinatezza alle parole del testo. La sua voce femminile e sporca allo stesso, regala all’ascoltatore tutte le emozioni della canzone.

So che non serve a niente
Però io ti amo mentre dentro muoio
No, tu non puoi capire
Che sei il solo al mondo con cui voglio stare

La difficoltà del distacco emerge chiara e dolorosa attraverso il ritornello del testo, amore e morte si intrecciano, mentre l’incomprensione continua a creare una distanza incolmabile con “il solo mondo” con cui si vuol stare.

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