20 Febbraio 2017 - 16:35

Kurt Cobain, oggi la leggenda del grunge avrebbe compiuto 50 anni

Zon celebra l’anniversario della nascita di Kurt Cobain, ricordando attraverso cinque canzoni fondamentali il suo percorso artistico

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Fecal Matter – Class of ’86 (Buffy’s Pregnant)

I Fecal Matter furono il primo gruppo di un Kurt Cobain appena diciottenne, nonostante la scarsa qualità del primo demo Illiteracy Will Prevail, registrato nella casa di una zia, l’indole del giovane cantante era già ben definita. Kurt e i suoi amici erano letteralmente catturati dalla scena punk rock di Washington e il gruppo basava il proprio suono proprio sull’hardcore e sul metal. La canzone più emblematica del demo è “Class of ’86 (Buffy’s Pregnant)”, dove Cobain mostra già, in fase comunque embrionale, le caratteristiche che lo renderanno artista di culto, tra cui riff semplici ed efficaci e un cantato graffiato e aggressivo.

About A Girl

5 anni dopo il suo “esordio” discografico, Cobain pubblica il suo primo disco con i neonati Nirvana, di cui è fondatore e leader. Bleach è uno dei dischi fondamentali della storia del grunge, e tra canzoni brutali e fortemente negative, campeggia “una stridente canzone pop alla R.E.M” come “About A Girl”. La canzone venne scritta come risposta alla richiesta di una canzone a lei dedicata dell’allora fidanzata di Kurt Tracy Marander. Inutile dire che una mente come quella di un giovane Cobain non poteva partorire una semplice banale canzone d’amore.

“I’ll take advantage while
You hang me out to dry
But I can’t see you every night
Free”

Smells Like Teen Spirit

Il 1991 è l’anno della consacrazione dei Nirvana grazie al disco Nevermind, che grazie al suo straordinario successo contribuì a rendere Kurt Cobain un modello e un idolo per milioni di ragazzi in tutto il mondo. La sua fama di cantante dannato e anticonvenzionale arrivò ben oltre la Città di Smeraldo. Smells Like Teen Spirit è ancora adesso il brano più identificativo del gruppo e il più famoso di tutta la scena grunge e divenne immediatamente un inno generazionale, il canto di tutti i ragazzi delusi dalla società, la cosiddetta X Generation. Il “Teen Spirit” era un deodorante, utilizzato principalmente da ragazzini benestanti, di cui Cobain ignorava l’esistenza, quando una sua amica, la cantante Kathleen Hanna, scrisse su di un muro “Kurt smells like Teen Spirit” egli lo prese come un sincero complimento alla sua indole rivoluzionaria, mentre in realtà era una pura e semplice presa in giro.

Rape Me

Rape Me (e le vicende che seguirono la sua pubblicazione) rappresenta meglio di ogni altra cosa la storia dei Nirvana. La voce di Kurt è stanca e distante, il riff non è originale (Smells Like Teen Spirit e Polly) e il testo è quantomeno brutale. Il testo è il punto di vista di una vittima di uno stupro, secondo Cobain in una visione positiva dell’accaduto, la vittima non si abbatte in seguito all’episodio e anzi pensa “Sopravviverò e sarò io a violentare te uno di questi giorni, e tu nemmeno lo saprai”. Il brano fu ampiamente censurato e durante gli MTV Video Music Awards del 1992 i Nirvana furono costretti dall’emittente televisiva a non suonare il brano, per tutta risposta Kurt Cobain iniziò a suonare Rape Me tra lo sgomento generale e mentre i dirigenti di MTV stavano per censurare l’esibizione, iniziarono a suonare Lithium. In seguito la stessa emittente si rifiutò di trasmettere l’eventuale video del brano e i Nirvana non produssero un video per Rape Me e soprattutto per il singolo di maggior successo All Apologies.

https://www.youtube.com/watch?v=MHWX3pCSEpU

You Know You’re Right

Il brano fu l’ultima composizione di Cobain prima del suo suicidio e fu registrata nell’ultima sessione in studio dei Nirvana. La canzone, con assoluta probabilità, racconta il complesso rapporto d’amore tra Kurt e Courtney Love,”You know you’re right” era infatti la frase sarcastica che Cobain utilizzava per terminare ogni, frequente, discussione con la moglie. L’inquietudine che traspare dal brano rende esattamente l’idea del periodo critico nella vita di Kurt Cobain. Dopo pochi mesi infatti arrivò al suicidio, lasciando una figlia di appena 8 mesi.