20 Ottobre 2016 - 18:26

Do ut des, una tentatrice Madonna della fellatio

madonna

Si fa sempre più accesa la campagna elettorale in vista delle presidenziali americane dell’8 novembre. In campo scende nuovamente Madonna, che invoca un’orgiastica fellatio a sostegno della deputata democratica Hillary Clinton. Ed è l’ennesima dichiarazione shock, ma l’impatto è forte … e forse lo è anche l’ascendente sull’elettorato

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Ben oltre le gaffe dell’ormai surreale Tycoon e l’accesa contesa alla casa bianca nei dibattiti televisivi con la first lady, si susseguono le sponsorizzazioni di moltissimi personaggi dello star system. Ed ecco che Madonna Louise Veronica Ciccone ritorna prepotentemente alla ribalta.

Do ut des, una tentatrice Madonna della fellatio pro HillaryIl palcoscenico prescelto è quello del Madison Square Garden di Manhattan, a New York. Presentando lo spettacolo di Amy Schumer, la superstar di Like a Virgin ha mandato in visibilio i suoi fan con un monologo sull’importanza del voto alla candidata democratica, ma soprattutto sul valore del do ut des: “Se votate Hillary vi faccio un pompino. Sono brava, mi ci dedico, mantengo il contatto visivo e soprattutto ingoio”, ha sentenziato la diva.

Il messaggio è di impatto. Ovviamente c’è la solita vena provocatoria, un po’ di sana consapevolezza mista ad autoironia, ma anche una netta scelta politica da portare avanti a tutti i costi, vista l’imbarazzante alternativa.

E non è la prima volta che Miss Ciccone si espone in modo netto contro Trump: circa un mese fa su Instagram aveva caricato una foto di Erik e Donald Jr. Trump, fieri di mostrare una carcassa di leopardo durante un safari. «Una ragione in più per votare Hillary», si leggeva nel post.

Do ut des, una tentatrice Madonna della fellatio pro HillaryDi certo non si può dire che Madonna si sia risparmiata in questa campagna pro-Clinton. Infatti in risposta all’invito di Katy Perry, che si era spogliata in un video per invitare gli americani a scegliere Hillary, la cantante cinquantottenne aveva a sua volta postato una foto senza veli, rimossa poco dopo, forse a causa delle critiche suscitate.

Nel 1983, in un’intervista con J. Randy Taraborrelli, Madonna era stata in grado di preannunciare il suo successo: Le persone non sanno ancora quanto io sia brava, ma lo scopriranno presto. Nel giro di qualche anno tutti lo sapranno. Ho progettato di diventare una delle star più grandi di questo secolo”.

La star italo-americana ha così scalato le classifiche mondiali, divenendo un’indiscutibile ed indimenticabile icona del Pop. Chissà allora che la mai candida e poco morigerata Madonna non sia stata lungimirante anche sulla vittoria della Clinton.

In fondo è innegabile il potere della fellatio: il simbolo di una società fallocentrica, riciclato a sostegno dell’ascesa di una donna alla Casa Bianca, potrà fare la differenza?

E le promesse non vanno forse mantenute? Considerando poi il grado di eccitazione profuso, Lady Ciccone dovrà ricorrere in maniera estenuante alle sue doti, ormai non più nascoste, per tributare onore al voto. 

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