5 Giugno 2015 - 13:25

Minori, il “Narciso della Costiera”

A ZONzo continua la sua avventura alla scoperta delle bellezze incantate dalla Costa d’Amalfi. Questa settimana conosciamo il “Narciso della Costiera”: Minori, un concentrato di prosperità

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Adagiata ai piedi dei Monti Lattari, in un’insenatura tranquilla che si distende tra le curve della Costa d’Amalfi, troviamo Minori, cittadella costiera dal soprannome vanitoso dovuto alla fertilità della sua terra e alla bellezza architettonica e paesaggistica che offre.

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Minori

Originariamente denominata “Reghinna Minor” (per distinguerla dalla vicina Maiori, denominata Reghinna Maior), la bella cittadina vanta ampie coltivazioni di squisiti limoni dai quali si estraggono prodotti di qualità rinomata come per esempio liquori e dolciumi.

Minori è forse il più antico sito abitato della Costiera Amalfitana. Fondata probabilmente dagli Etruschi nel VII secolo a.c., fu scelta dai Romani come residenza estiva, come testimoniano i resti di una grandiosa villa marittima costruita scenograficamente tra le rocce circostanti, e ben visibile dal mare.

Dopo la distruzione della villa causata dalle frequenti colate alluvionali, il luogo fu probabilmente abbandonato per secoli.

Le fonti storiche affermano che il primo nucleo abitato di Minori si sia formato, intorno al V secolo, in una località collinare chiamata “Forcella”, scelta come luogo sicuro dagli abitanti della valle del Sarno, in fuga dalle incursioni di popolazioni germaniche.

Minori Lo charme e la tranquillità che si respira passeggiando per Minori, regala ai turisti la sensazione di camminare in un vero e proprio quadro a cielo aperto.

L’abitato, di piccole case bianche che si snodano lungo la costa o che si adeguano ai terrazzamenti assolati dei rilievi retrostanti, avvolto nel verde degli orti e circondato dall’odore giallo dei limoneti, si sposa perfettamente con l’incantevole paesaggio, arricchito dalla suggestione dei ricordi storici e da pregevoli monumenti e opere d’arte medievali.

Tantissimi i monumenti storici da vedere e le attrattive culturali da provare:

La Basilica di Santa Trofimena è sicuramente la più importante, tra le tante splendide Chiese sparse per la Città. Costruita intorno alla metà del IX secolo, la Chiesa è stata per più di mille anni lustro e onore per la città di Minori e per l’intera Costiera Amalfitana.

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Basilica di Santa Trofimena

Il tempio, di tipico impianto settecentesco, fu ricostruito dalle fondamenta sui resti di un’antica chiesa romanica. Sull’altare principale si può ammirare la “Crocifissione”, attribuita a Marco Pino da Siena, importante esponente della cultura manierista italiana.

Nelle due navate si aprono diverse cappelle, all’interno di una di esse si trova la tela della Madonna del Rosario, uno dei primi esempi del culto mariano in costiera. La cripta a tre navate, restaurata nel ‘700, presenta sull’altare un’urna di alabastro scolpita nel 1772 dal marmoraro napoletano Ragozzino, dove si conservano le reliquie della Santa.

La Villa Marittima Romana, rappresenta una grande attrattiva per i turisti che vogliono scoprire le bellezze della Costa d’Amalfi. Costruita intorno al I secolo d. C., avente la probabile funzione di accogliere fra le sue mura la famiglia di un ricco romano nel corso di meravigliosi soggiorni estivi in quel di Minori.

Minori

Villa Marittima Romana

Il piano inferiore della struttura, che è anche l’unico visibile, si può visitare percorrendo una scala che conduce ad un grande portico dove potrete apprezzare un viridarium, al cui centro vi è una vasca e il grande triclinio ninfeo ai cui lati armonicamente si sviluppa tutto il pianterreno dove potrete lasciarvi incuriosire dai resti di affreschi, mosaici e stucchi.

Storia arte e cultura, ma anche gusto e sapori della buona cucina: Minori offre tante delizie anche per i palati più fini. 

All’inizio del secolo scorso vantava una solida tradizione pastaia, non seconda a quella di Gragnano della provincia di Napoli. L’artigianato della pasta a mano (famosi sono i dunderi e i fusilli), la produzione di limoni dei suoi ricchi terrazzamenti, del famoso limoncello e delle specialità gastronomiche e di pasticceria legate allo “sfusato amalfitano”, oggi settori trainanti dell’economia locale, arricchiscono l’offerta turistica di questa splendida cittadina della Costiera Amalfitana.

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Sal De Riso

Una tappa gustosa e divenuta, ormai, “di rito” per i turisti, è decisamente quella in cui il palato si lascia ammaliare dalle dolci creazioni di Sal De Riso, chef pluri-premiato e volto noto della TV, che ha portato in alto il nome e la qualità dei prodotti locali della Costiera.

Minori, dunque, soddisfa i desideri di grandi e piccini tra iniziative per bambini, concerti d’estate, eventi culturali – gastronomici come il Gusta Minori, il tutto sovrastato dalla bellezza delle spiagge e l’acqua cristallina del mare!

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