27 Giugno 2017 - 10:39

NBA Awards, nessuna sorpresa, Westbrook è l’MVP

NBA Awards

Terminata la prima cerimonia degli NBA Awards, i premi stagionali del massimo campionato di basket statunitense. Russell westbrook nominato MVP, D’Antoni Coach dell’anno

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Finalmente sono stati svelati i premi della stagione NBA, da quest’anno infatti la Lega ha istituito una serata di gala chiamata NBA Awards, che vedrà sfilare in stile Academy Awards i migliori giocatori della stagione. La cerimonia si è svolta a New York in uno dei templi del basket per eccellenza, il Madison Square Garden, ed è stata condotta dal rapper Drake insieme al quartetto che solitamente conduce gli “Halftime” sull’emittente TNT, Shaquille O’Neal, Ernie Johnson, Kenny Smith e Charles Barkley. Il gran gala finale ha visto l’esibizione degli ospiti 2Chainz e Nicki Minaj.

I premi

Nessuna sorpresa, o quasi, dato che il premio più importante, quello di Most Valuable Player, il migliore giocatore della stagione, è andato a Russell Westbrook, guardia degli Oklahoma City Thunder. I tre giocatori che si giocavano il premio finale oltre al “numero zero” erano James Harden, degli Houston Rockets, e Kawhi Leonard, dei San Antonio Spurs. Complice una stagione stratosferica di Westbrook, conclusasi con il record di tripla doppia di media (31.6 punti, 10.7 rimbalzi e 10.4 assist) i voti per il premio più importante sono andati quasi all’unanimità all’ex prodotto di UCLA.

Il primo ad essere premiato negli NBA Awards è stato, a sorpresa, Malcom Brogdon, con il premio di Rookie of the Year. L’ala dei Milwuakee Bucks entrato tardi in NBA e scelto al draft lo scorso anno con la scelta numero 36 (che gli vale il record di Matricola dell’anno con la scelta più bassa al draft) ha vinto contro i favoritissimi Joel Embiid e Dario Saric dei 76ers, che si è detto emozionato e contento della propria stagione in Wisconsin.

Il miglior Sesto Uomo dell’Anno è Eric Gordon, guardia degli Houston Rockets che ha sbaragliato la concorrenza del compagno di squadra Lou Williams e del fresco campione NBA Andre Igoudala dei Golden State Warriors.

Difensore dell’Anno, premio riservato al difensore perimetrale più efficace della lega, è andato a Draymond Green, Ala Grande dei Warriors, che, dopo due anni al secondo posto riesce a battere Rudy Gobert degli Utah Jazz e il pluricampione Kawhi Leonard dei San Antonio Spurs.

Il premio come Rivelazione dell’anno, chiamato Most Improved Player va al greco Giannis Antetokoumpo, guardia dei Bucks che ha visto, quest’anno, anche la sua prima convocazione all’All Star Game contribuendo all’ingresso nei Playoffs di Milwuakee. Battuti sul podio Rudy Gobert (sfortunatissimo) e Nikola Jokic dei Denver Nuggets.

Coach dell’anno a Mike D’antoni, che dopo una sola stagione riporta ai vertici gli Houston Rockets nella costa Occidentale. Per l’ex Olimpia Milano, sbaragliati i colleghi Gregg Popovich degli Spurs ed Erik Spoelstra dei Miami Heat.

Come premi minori, ma solo per caratura commerciale, il premio di GM dell’anno lo vince Bob Myers dei Warriors,  miglior compagno di squadra a Dirk Nowitzki, premio sportività a Kemba Walker, performance dell’anno a Klay Thompson con i 60 punti in 3 quarti contro Indiana, assist dell’anno a Stephen Curry e schiacciata dell’anno a Victor Oladipo.

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