12 Febbraio 2016 - 14:14

Noi siamo infinito, Alessio Bernabei porta una versione dance di Chbosky all’Ariston

Noi siamo infinito

Alessio Bernabei, ex componente del gruppo Dear Jack, ha presentato a Sanremo, Noi siamo infinito, titolo tratto dall’omonimo film di Stephen Chbosky

[ads1]Noi siamo infinito, è il brano in gara di Alessio Bernabei, presentato durante la 2° serata del Festival di Sanremo 2016. Lo stesso cantante aveva dichiarato ai microfoni di Tv Sorrisi e canzoni di essersi ispirato per il titolo, a “Noi siamo infinito”, film del  2012, firmato dal regista Stephen Chbosky.

Per chi si aspettava la stessa drammaticità della pellicola, si sbagliava, poiché Bernabei ha portato a Sanremo un irresistibile pezzo dance che quasi inneggia al tormentone estivo, o almeno è quello che si augura lo stesso artista, che in un’intervista rilasciata a Radio Italia, aveva confessato di voler tenere il brano nel cassetto, per poi tirarlo fuori, solo in Estate.

Pronostici e classifiche a parte, dato che Noi siamo infinito, è rientrato nella zona rossa dei pezzi a rischio, l’esibizione di Bernabei è stata convincente.

L’iniziale timore di calcare il palco senza i suoi compagni, i Dear Jack che tra l’altro gareggiano con il nuovo componente Leiner, è sfumato, non appena Bernabei ha iniziato a cantare il suo brano essenzialmente dance, tra un balzello e l’altro.

Centrale è nel pezzo, la tematica sanremese per eccellenza, l’amore. Un amore libero e sorprendente che vince primitive titubanze approcciali e sfocia in una passione sorprendente.

Le circostanze fanno la differenza / capovolgo la distanza che si azzera e siamo / Noi siamo infinito / Noi siamo infinito / Noi siamo infinito/

Quella cantata da Bernabei non è una distanza di tipo fisica o topologica, ma è una distanza emozionale, dettata dalle incomprensibili logiche dell’amore che talvolta fa allontanare da chi si ama veramente, solo per la paura di sbagliare.

Io ti devo tante cose / La differenza tra luci e ombre / Tra il coraggio e l’istinto / E la paura di non fallire / E non è mica la fine

Il sentimento della riconoscenza sovrasta in queste rime scanzonate, giocate su piacevoli contrasti tra termini spassionatamente utilizzati nel gergo comune, come chiave comune di scontato romanticismo.

La tua libertà non è più effimera / Lei non si misura / Devi solo metterla in pratica / E non è mica la fine / Semmai dovessimo fallire

Il brano risolve con freschezza quell’immobilismo emotivo che vieta di iniziare una storia d’amore, è l’invito a buttarsi a capofitto nell’amore, senza aspettarsi niente, se non la sorpresa. E il rimorso viene messo da parte, quando si sceglie di mettere la libertà al primo posto, una libertà che viaggia sul filo dell’ambiguità, poiché non è chiaro se si riferisca alla leggerezza di un uomo che non riesce ad amare fino in fondo, oppure alla libertà personale che deve esistere in un rapporto amoroso, perché si possa realmente definire tale, ossia libero.

“Sarò realmente io, vedremo la reazione del pubblico”

Così aveva affermato, Alessio Bernabei, all’indomani dall’annuncio della sua partecipazione al Festival ed aveva aggiunto che lo si sarebbe visto in una nuova veste, quella del solista.

Giovinezza e spensieratezza, spiritello danzante su di un palco più grosso della sua stessa età, Bernabei si è presentato come un ingenuo Peter Pan, pronto a divertirsi e a conservare quella fanciullezza, forse oggi troppo dimenticata, in un testo che saltano in testa ed incita la danza .

Che sia questa la vera anima di Alessio Bernabei?

Questa sera, i 20 big si esibiranno nuovamente e Alessio Bernabei, deve sperare di rientrare nella zona verde. Buona fortuna !

Ecco il testo di Noi siamo infinito

Il tuo corpo è la somma
Di tutti i desideri,
La tua testa il racconto di ciò che sei
E di quel che eri,
La complicità ama il silenzio
E in questo noi due siamo bravi,
Profeti e discepoli di verità e di segreti
E non è mica la fine
Semmai dovessimo sbagliare e perché
Le circostanze fanno la differenza,
Capovolgo la distanza che si azzera e siamo
Noi siamo infinito
Noi siamo infinito
Noi siamo infinito
La mia pelle è corteccia
Che si può anche scalfire,
La tua giacca s’impiglia ad un ramo
E mi potrò scaldare
Io ti devo tante cose,
La differenza tra luce e ombre,
Tra il coraggio e l’istinto
E la paura di non fallire
E non è mica la fine
Semmai dovessimo sbagliare e perché
Le circostanze fanno la differenza,
Capovolgo la distanza che si azzera e siamo
Noi siamo infinito
Noi siamo infinito
Noi siamo infinito
La tua libertà non è più effimera,
Lei non si misura,
Devi solo metterla in pratica
E non è mica la fine
Semmai dovessimo fallire
E perché capovolgo la distanza che si azzera e ora e sempre siamo…
Noi siamo infinito

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