14 Novembre 2015 - 19:16

Parigi, la reazione degli Eagles of Death Metal e il cordoglio da parte del mondo della musica

Logo Parigi

Un tragico attacco da parte dei seguaci dell’Isis a Parigi. Strage al Bataclan durante il concerto degli Eagles of Death Metal ed esplosioni ripetute attorno allo Stade de France. Le reazioni del mondo della musica

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A Parigi, a partire dalle 22:06, è iniziato l’incubo, si è verificato l’attentato multiplo a sfondo terroristico più sanguinoso della storia recente della Francia.

Il bilancio delle vittime è da brividi: la procura parigina ha parlato di almeno 120 morti, di cui 100 solo al Bataclan. Altre fonti francesi parlano di 153 vittime, esponenti delle forze di sicurezza hanno riportato all’agenzia di stampa France Presse un resoconto di circa 200 feriti, di cui 80 in gravissime condizioni.

Post scritto dagli Eagles Of Death Metal su Facebook

Post scritto dagli Eagles Of Death Metal su Facebook

In queste ore ci si interroga sulle condizioni fisiche dei componenti degli Eagles of Death Metal, rock band che si stava esibendo sul palco del Bataclan, quando è iniziata la sparatoria. Nella notte sono circolate voci, poi smentite che tra i morti ci fosse anche un membro della band.

Mentre restano non accertate le notizie che vogliono il ferimento grave di un membro della crew, questo è l’unico post ufficiale del gruppo, condiviso su Facebook.

Sui social si è subito scatenata una catena di condivisioni e di tweet a sfondo solidale e di cordoglio, in particolare sono stati numerosissimi i contributi lasciati da parte del mondo della musica. L’hashtag più twittato è stato ‪#‎prayforparis, tra le immagini più condivise quelle della Tour Eiffel spenta, il nastro nero avvolto in forma di lutto e il logo Peace for Paris.

Immediata la voce delle band italiane ed internazionali, forse maggiormente colpiti dalle vicende poiché la principale carneficina si è consumata al Batalclan, locale spessissimo adibito appunto ai concerti di band e gruppi.

I Backstreet Boys

-Praying for you Paris. Deeply saddened to hear of the events. Nous t’aimons, Paris-


I Modà

-Solidarietà per la strage di Parigi, siamo vicini con il cuore a tutte le persone che sono state colpite da questo tragico evento-


Il Volo

-Our hearts are with everyone in Paris-


Negramaro

#‎parigi il cuore trema…

Tra i cantanti pop, da Giorgia a Renato Zero, da Fiorella Mannoia a Zucchero è alto l’inno di preghiera #PrayForParis. È forte il dolore di Laura Pausini, per la quale Parigi è stata sede di suoi tantissimi concerti di successo che ha deciso di postare un messaggio in francese con tanto di traduzione in italiano.

Laura Pausini

-Ce que j’ai lu sur les attentats en France, c’est triste et choquant. Une prière pour les familles des victimes et pour toute la France. Quello che leggo sugli attentati in Francia è triste e sconvolgente. Una preghiera per i famigliari delle vittime e per tutta la Francia-

Filippo Neviani, in arte Nek e Daniele Silvestri hanno postato il medesimo messaggio.

Adesso è solo dolore. Anche la paura è legittima. Ma l’odio no. Non ce la faranno mai a riempirmi di odio. Chi odia è già morto.

Qualche parola in più è stata spesa da Gianni Morandi che incredulo ha commentato gli impensabili avvenimenti, con rabbia e sgomento.

Gianni Morandi

-14 novembre.

È difficile non pensare a quello che è successo a Parigi.

Orrore, sbigottimento,

dolore, terrore, paura…

Che sta succedendo nel mondo?

Ma la paura non deve impedirci di continuare a vivere…-

Biagio Antonacci ha condiviso il video e riportato il testo della canzone di Lucio Dalla, Henna.

Biagio Antonacci

-Adesso basta sangue ma non vedi

Non stiamo nemmeno più in piedi…un po’ di pietà-

Lo stesso ha fatto la cantante Noemi che ha scelto invece l’inno alla pace per eccellenza, la utopica Imagine di John Lennon

Noemi

-Continuiamo a sperare…

‪#‎prayforparis ‪#‎imagine ‪#‎johnlennon ‪#‎peace-

Non resta in silenzio l’universo del rap, è stato Fedez tra i primi a riportare la citazione di un significativo testo del cantautore Giorgio Gaber Mi fa male il mondo.

Fedez

-Mi fa male il mondo

[Gaber]-

Alizée, lamenta il dolore della sua Parigi con l’hashtag tormentone #PrayForParis, mentre la concorrente a Eurovision 2015, Lisa Angell si dichiara scioccata e triste, pubblicando su Facebook, il logo già virale su Twitter di Jean Jullien postato da Bansky: Peace for Paris che ritrae il simbolo della pace con, all’interno, la Tour Eiffel stilizzata, molto probabilmente destinato a diventare un simbolo della lotta al terrorismo.

Lisa Angell

-Choquée et tellement triste-

20151114_peaceforparis

Logo di Bansky: Peace for Paris

Straziante è la solidarietà espressa da Alicia Keys nei confronti dei parenti di tutti coloro che non faranno mai più ritorno a casa, tra i quali ci si augura non si trovi l’italiana ancora dispersa, Valeria Solesin, 28 anni di Venezia.

Alicia Keys

-My heart is broken for all the families in Paris whose loved ones will never return home…-

‪#‎prayforparis

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