18 Gennaio 2016 - 19:08

“Tutto può succedere”, la quinta puntata

La fiction di Rai 1 continua a mietere successi. La quinta puntata di “Tutto può succedere”, andata in onda ieri, ha registrato il 15,36% di share

[ads1] Continua ad appassionare milioni di italiani la fiction di Rai 1, “Tutto può succedere” (ieri ha registrato 3 milioni 986mila spettatori e il 15,36% di share, superata per un soffio dalla soap spagnola di Canale 5Il Segreto”), adattamento italiano della serie televisiva statunitense “Parenthood”, ispirata a sua volta al film “Parenti, amici e tanti guai” (1989) di Ron Howard. Ieri è andata in onda la quinta puntata (in questa prima stagione ne sono previste complessivamente tredici, con 26 episodi di 45 minuti ognuno), che ha riservato non poche sorprese ai telespettatori di questa serie televisiva, in onda dal 27 dicembre scorso, che affronta problemi e drammi familiari (rientra a tutti gli effetti nel genere della commedia drammatica), con la regia di Lucio Pellegrini.

"Tutto può succedere", la quinta puntata

Giorgio Colangeli e Licia Maglietta

L’inizio della quinta puntata di “Tutto può succedere”, alle 21.30 sulla rete ammiraglia nazionale, si apre con Alessandro (Pietro Sermonti) che scopre l’acquisto di un reggiseno da parte della figlia Federica (Benedetta Porcaroli) e glielo getta, preso dall’ira e dalla gelosia nei confronti di Stefano, mentre la moglie Cristina (Camilla Filippi) gli comunica di aver trovato un impiego distante da casa (in seguito rifiuterà l’offerta di lavoro in modo da non allontanarsi troppo dalla famiglia).

Matilde (Giulia De Felici), la figlia di Giulia (Ana Caterina Morariu), rompe un vaso ma la bambina, dopo una serie di bugie iniziali, ammette il gesto alla madre dandole una grande prova di maturità.

Ettore (Giorgio Colangeli), patriarca della famiglia Ferraro, non trova il coraggio per dire la verità alla moglie Emma (Licia Maglietta) riguardo l’ipoteca del terreno acquistato (un casale in Toscana) e i debiti accumulati, ma viene incitato dal primogenito Alessandro a prendere una decisione.

Alessandro Tiberi e, di spalle, Esther Elisha

La violinista di origini eritree Feven (Esther Elisha) prova a baciare Carlo (Alessandro Tiberi) nel tentativo di recuperare il rapporto con il padre di suo figlio Robel (Sean Ghedion Nolasco), che però la respinge, salvo poi ricredersi e invitarla a cena (tra i due esploderà comunque la passione, nonostante la serata non sia andata come previsto).

Sara (Maya Sansa), la figlia più scapestrata dei Ferraro, dal canto suo, si reca all’università con Ambra (Matilda De Angelis), per convincere la primogenita ad iscriversi all’università dopo il liceo.

Una delle scene finali della quinta puntata

Nelle scene conclusive della quinta puntata, i quattro fratelli (Alessandro, Sara, Giulia e Carlo) discutono in auto della difficile situazione economica del padre, ma sarà proprio Ettore a fare luce sul suo investimento azzardato durante una cena di famiglia, confidando tutto alla moglie; la matriarca dei Ferraro reagisce male e lo sbatte fuori di casa.

Riuscirà Ettore a farsi perdonare da Emma? Feven e Carlo vivranno la loro storia clandestinamente o decideranno di essere sinceri con Robel? Lo scopriremo tra una settimana; la sesta puntata di “Tutto può succedere”, infatti, andrà in onda domenica 24 gennaio, alle 21.30, su Rai 1.

Intanto, per rivedere la quinta puntata di “Tutto può succedere”  clicca qui.

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