10 Maggio 2017 - 11:00

Robert Miles è morto, un cancro lo ha portato via a soli 47 anni

robert miles

E’ stato uno degli indiscussi dominatori della dance anni 90, ma un brutto male lo ha portato via a soli 47 anni. Amici e colleghi ricordano Robert Miles sui social

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A 20 anni di distanza dalla vittoria del Brit Award, rimane ancora l’unico italiano ad aver ottenuto questo prestigioso riconoscimento. Ma quello inglese sarebbe stato solo uno dei tanti premi conferiti a Dreamland, l’album di esordio del dj italo-svizzero Robert Miles, che con brani come Children e Fable si impose sulla scena dance mondiale diventando uno dei punti di riferimento per i dj e i produttori del decennio.

Roberto Concina, alias Robert Miles, si è spento la scorsa notte a soli 47 anni a causa di un brutto male che lo affligeva da tempo. Nato in Svizzera da genitori italiani, aveva animato i dj set più importanti del mondo, da Londra, a Los Angeles a Berlino fino ad Ibiza, dove risiedeva da tempo.

La sua hit più famosa è certamente Children, che nel 1996 vendette oltre cinque milioni di copie, brano contenuto in Dreamland, album dai numeri altrettanto impressonanti, con 1 milione di copie in Europa e oltre 500 mila tra Stati Uniti e Canada.

Messaggi di cordoglio sono arrivati dai colleghi, come Joe T Vannelli, che ha scritto “La tragica notizia della scomparsa di un grande talento e artista del nostro tempo, mi rende incredulo e sconvolto. Con lui se ne va anche una parte della mia vita di produttore artista”. Anche Mario Fargetta su twitter lo ha ricordato “Sono stato il primo a suonare la tua Children a Radio Deejay. Non riesco ancora a crederci. Robert Miles R.I.P.”

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