6 Febbraio 2017 - 18:53

Spread a quota 200 punti, mai così male dal febbraio 2014

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La maxi ricapitalizzazione di Unicredit fa volare lo Spread, mai così alto dal febbraio 2014. Ad influenzare il mercato anche le parole di Marine Le Pen

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Il differenziale tra Btp decennali e i Bund tedeschi torna a preoccupare. Le contrattazioni di questa mattina hanno registrato uno spread di 200 punti, con il tasso sul decennale al 2,35%. Male anche la borsa francese, dove il differenziale con il titolo tedesco è arrivato a 74 punti. Ad influenzare il mercato le parole di Marine Le Pen, che ieri aveva annunciato di volere portare la Francia fuori dall’Unione Europea in caso di vittoria.

Sull’andamento dello  spread nel nostro Paese, invece, pesano le vendite sui titoli di Stato, che fanno abbassare il prezzo e salire i rendimenti, e la maxi ricapitalizzazione da 1,3 miliardi di Unicredit, il più grande della storia borsistica italiana.

Milano ha subìto l’influenza del Presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, che ha sottolineato quanto l’Eurozona abbia ancora bisogno del sostegno della Banca Centrale Europea. Piazza Affari è stata la piazza peggiore in Europa, in linea con tutte le altre borse europee: Londra -0,2%, Francoforte e Parigi –1,1%.

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