Steve Jobs, il genio della “mela”

61 anni fa nasceva Steve Jobs, l’uomo che ha rivoluzionato negli ultimi anni il futuro della tecnologia: nell’anniversario della sua nascita, ripercorriamo insieme le tappe fondamentali della vita di Mr. Apple

[ads1]

Nei libri di storia del futuro sicuramente occuperà una notevole quantità di pagine, per avere contribuito allo sviluppo della tecnologia, e soprattutto per aver rivoluzionato il modo di “pensare oltre” all’ordinario: stiamo parlando di Steve Jobs, il fondatore della Apple Inc., l’uomo diventato “genio”.

Il celebre logo della Apple Inc.

Noto al grande pubblico per prodotti di successo, come il personal computer con il mouse e l’interfaccia a icone, il Macintosh, l’iPod, l’iPad e il più usato iPhone, è stato fondatore della società NeXT Computer, nonchè amministratore delegato della Pixar Animation Studios (prima dell’acquisizione da parte di Walt Disney) ed è stato nominato nel 2010 dal Financial Times “persona dell’anno”.

Nell’anniversario della sua nascita, ripercorriamo insieme le tappe fondamentali della vita dell’uomo che, con il suo modo di pensare fuori del comune, è diventato Mr. Apple.

Il 24 febbraio 1955, a San Francisco, nasceva Steven Paul Jobs da madre svizzera (Joanne Carole Schieble) e padre siriano (Abdulfattah): appena nato, il piccolo Steve viene dato in adozione a Paul e Clara Jobs, un meccanico e una contabile residenti nella Contea di Santa Clara in California. Nel 1972 Jobs frequenta l’Istituto Homestead di Cupertino, dove ottiene il diploma, successivamente si iscrive al Reed College di Portland, nell’Oregon, ma dopo appena un semestre abbandona gli studi.

Nel 1974 lavora per la Atari, importante società americana produttrice di videogiochi e hardware, ma la vera svolta alla carriera di Steve arriva nel 1976, quando fonda insieme al suo amico Steve Wozniak quella che sarebbe diventata una delle società informatiche più conosciute al mondo, la Apple Computer. La nascita del marchio con la “mela” ha dell’incredibile: per ottenere il denaro sufficiente ad avviare la società, Jobs vende la sua Volkswagen ed utilizza il garage dei suoi genitori come prima sede “ufficiale”. Dopo pochi anni, Apple viene quotata in Borsa, ottenendo in brevissimo tempo stime da miliardi di dollari!

Grazie all’aiuto di un programmatore informatico, Bill Atkinson, Steve riesce a progettare un personal computer dotato di un nuovo sistema operativo a interfaccia grafica, l’Apple Macintosh. Il 2001 è l’anno del sistema operativo Mac OS X e nello stesso anno Jobs apre il primo Apple Store in Virginia. In seguito, l’azienda della “mela” diventa un punto di riferimento nel campo dell’elettronica di consumo: vengono infatti sviluppati e prodotti l’iPod, il lettore digitale di musica più venduto al mondo, l’iPhone, smartphone di ultima generazione tra i più usati e l’iPad, il primo tablet computer.

Steve Jobs

Nel 2003, Steve scopre di avere una rara forma di tumore maligno al pancreas, e per questo motivo è costretto temporaneamente a lasciare il suo incarico di amministratore delegato della Apple Inc. Dopo una lunga battaglia contro la malattia, Jobs muore il 5 ottobre 2011 nella sua casa a Palo Alto in California: molte personalità note hanno ricordato il genio della “mela”, fra cui il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama, il fondatore di Microsoft Bill Gates, Bob Iger della Walt Disney Company, il fondatore di Facebook Mark Zuckerberg.

Celebre il suo discorso tenuto nel 2005 presso l’Università di Stanford, dove Steve, rivolto ad una vasta platea di giovani studenti, pronunciò quelle parole che ormai sono storia:

Your time is limited, so don’t waste it living someone else’s life. Stay hungry, stay foolish, because only those who are crazy enough to think they can change the world they really change it.

Il vostro tempo è limitato, quindi non sprecatelo vivendo la vita di qualcun altro. Siate affamati, siate folli, perché solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo lo cambiano davvero.

[ads2]