Andrea Camilleri ricoverato per arresto cardiaco. È in rianimazione
Lo scrittore siciliano Andrea Camilleri è stato ricoverato a causa di un arresto cardiaco. Assistito dall’equipe medica del Pronto Soccorso Santo Spirito, ora è in rianimazione
Questa mattina, alle 9.15, lo scrittore siciliano Andrea Camilleri è stato ricoverato presso il Pronto Soccorso Santo Spirito di Roma. La nota rilasciato dall’ufficio stampa del nosocomio cita: “Arrivato in ambulanza in condizioni critiche per problemi cardio-respiratorio – spiega la nota – è stato assistito dall’equipe dell’emergenza al Pronto Soccorso Santo Spirito e trasferito presso il Centro di Rianimazione dell’ospedale“. Stando, quindi, alle poche informazione che circolano al momento, lo scrittore di 93 anni sarebbe in condizioni critiche ma, tuttavia, è sotto stretto controllo dei medici dell’ospedale.
L’ideatore del Commissario Montalbano, oltre ad essere scrittore, è anche drammaturgo, regista e docente presso l’Accademia d’Arte drammatica Silvio d’Amico. L’anno scorso, infatti, dopo 70 anni ha nuovamente debuttato come attore in Conversazione con Tiresia, indovino cieco dell’antica Grecia. In tale occasione, a causa della sua quasi totale cecità, aveva dichiarato in un’intervista al Corriere: “Sono contento di non vedere più bene perché la platea immensa del Teatro Greco, con tutti quegli occhi che ti guardano, mette davvero paura“.
Poco prima del malore, la penna di Montalbano era alle prese con il personaggio di Caino che avrebbe dovuto portare alle Terme di Caracalla.
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