16 Maggio 2016 - 17:17

#AccaddeOggi, il 16 maggio 1915 nasceva Mario Monicelli

Il 16 maggio 1915 nasceva Mario Monicelli, il grande regista italiano vincitore di numerosi premi ed autore di capolavori come I soliti ignoti ed Amici miei. Per celebrare la sua nascita, vi proponiamo una “classifica” dei suoi film più noti che lo hanno reso il Maestro del cinema italiano

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Mario Monicelli

Mario Monicelli alla macchina da presa

Per la Rubrica #AccaddeOggi, ZonMovie vuole celebrare la nascita di uno dei più celebri e apprezzati registi che ha fatto la storia del cinema italiano, Mario Monicelli. Nato il 16 maggio 1915, il Maestro Monicelli, durante la sua lunga carriera artistica, ha collezionato innumerevoli premi cinematografici, come 6 David di Donatello, 5 Nastri d’Argento e 6 candidature al Premio Oscar. Nel 1991 è stato insignito del Leone d’Oro alla carriera alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.

Uno dei massimi esponenti della commedia all’italiana, Mario Monicelli con le sue pellicole ha reso celebre il cinema italiano anche all’estero, aumentandone il prestigio. Per celebrare la sua nascita, vi proponiamo una “classifica” dei suoi film più noti che lo hanno reso il Maestro del cinema italiano.

10. I ragazzi della via Paal

I ragazzi della via Paal

I ragazzi della via Paal, locandina

Film del 1935 diretto da Monicelli insieme a Cesare Vita e Alberto Mondadori, tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore ungherese Ferenc Molnàr, rappresenta uno dei primissimi film del Maestro, vincitore del 1° premio “sezione passo ridotto” alla Mostra del Cinema di Venezia. Mario Monicelli all’epoca aveva solo 19 anni e dichiarò che il film «era ben fatto, parlava dei miei coetanei».

9. La grande guerra

La grande guerra

Alberto Sordi ne La grande guerra

Film del 1959, interpretato da Alberto Sordi, Vittorio Gassman e Silvana Mangano. Considerato uno dei migliori film sulla guerra, ha vinto numerosi riconoscimenti tra cui il Leone d’Oro al Festival del Cinema di Venezia, 3 David di Donatello, 2 Nastri d’Argento e una Nomination all’Oscar per il miglior film straniero. La pellicola rappresenta in modo ironico e neorealista la vita di trincea, durante la prima guerra mondiale.

8. Boccaccio ’70

Boccaccio '70

Boccaccio ’70, I episodio: Renzo e Luciana

Film del 1962 suddiviso in quattro episodi, ciascuno diretto da un regista diverso: il primo episodio, Renzo e Luciana, è diretto da Mario Monicelli; il secondo, Le tentazioni del dottor Antonio, da Federico Fellini; il terzo, Il lavoro, da Luchino Visconti; e il quarto, La riffa, da Vittorio De Sica. La pellicola, ispirata alle novelle di Giovanni Boccaccio, è incentrata sulla vita sessuale degli italiani dei primi anni ’60, gli anni del Boom economico: l’episodio diretto da Monicelli racconta la storia di una coppia, Renzo e Luciana, che a causa del troppo lavoro non possono mai stare insieme.

7. L’armata Brancaleone

L'armata Brancaleone

L’armata Brancaleone

E’ un film del 1966, considerato uno dei massimi capolavori del regista, vincitore di 3 Nastri d’Argento e presentato in concorso al 19° Festival di Cannes. Interpretato da Vittorio Gassman, il film dipinge un’Italia pezzente e meschina, ma anche capace di grandi gesti eroici: anche i più sfortunati hanno una loro dignità.

6. La mortadella

6. La mortadella

Sophia Loren ne La mortadella

Film del 1971, con Gigi Proietti e Sophia Loren (nella pellicola compare anche l’attrice americana Susan Sarandon). E’ la storia di Maddalena, una salumiera che si reca a New York dal fidanzato Michele, ma viene bloccata alla dogana, perchè in possesso di una enorme mortadella.

5. I nuovi mostri

5. I nuovi mostri

I nuovi mostri, Alberto Sordi

Film ad episodi del 1977, diretto da Monicelli, Dino Risi ed Ettore Scola. I protagonisti del film, Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi e Ornella Muti rappresentano diversi personaggi della società italiana, la parte negativa della politica, della magistratura e della Chiesa, per mettere in evidenza e denunciare i vizi e i difetti di un’Italia corrotta. Nominato agli Oscar come miglior film straniero.

4. Speriamo che sia femmina

4. Speriamo che sia femmina

Speriamo che sia femmina

Pellicola del 1986 con Catherine Deneuve, Philippe Noiret, Giuliana De Sio, Stefania Sandrelli, Giuliano Gemma, vincitore di 7 David di Donatello e 3 Nastri d’Argento. Il film mette in risalto l’elemeto femminile, rappresentato dalle numerose protagoniste, in contrapposizione al “sesso forte” dipinto in modo negativo.

3. Il marchese Del Grillo

3. Il marchese Del Grillo

Alberto Sordi è Il marchese Del Grillo

E’ un film del 1981, interpretato da un magistrale Alberto Sordi, che veste i panni di un nobile reazionario che ridicolizza il mondo aristocratico dal suo interno, senza arrivare mai però a metterlo in discussione o peggio in pericolo, neanche quando fugge al nord per accogliere le truppe napoleoniche. Il film ha ottenuto importanti riconoscimenti, come l’Orso d’Oro al Festival di Berlino e il Nastro d’Argento.

2. Amici miei

2. Amici miei

Amici miei

Tra i più celebri film di Monicelli, Amici miei del 1975 racconta le avventure di quattro inseparabili amici d’infanzia fiorentini sulla cinquantina che affrontano i loro problemi con scherzi a danno di malcapitati. Nel cast, Ugo Tognazzi, Philippe Noiret e Milena Vukotic. Vincitore del David di Donatello.

1. I soliti ignoti

Capolavoro indiscusso del cinema italiano, il film, uscito nel 1958, è universalmente riconosciuto come caposcuola del genere caper movie e come nuovo tipo di commedia comica, ribattezzata in seguito commedia all’italiana. Vincitore di 2 Nastri d’Argento e candidato agli Oscar come miglior film straniero, I soliti ignoti ha tra i suoi protagonisti Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Totò, Claudia Cardinale. La pellicola è stata inserita nella lista dei 100 film italiani da salvare, nata con lo scopo di segnalare “100 pellicole che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1942 e il 1978”.

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