6 Maggio 2023 - 10:41

Bimbo operato al cervello in utero: è la prima volta in assoluto

eitan Bimbo

Per la prima volta, un bimbo ancora nell’utero ha subito un’operazione al cervello. L’intervento ha avuto successo a Boston

Una prima volta a dir poco storica. Un unicum per quanto riguarda la medicina. Un bimbo non ancora nato, in formazione ancora fetale, ha subito un’operazione al cervello per correggere una grave anomalia vascolare al cervello, la malformazione aneurismatica della vena di Galeno o MAVG. L’intervento ha preso piede all’interno dell’utero stesso, per la prima volta in assoluto nella storia della medicina.

A svolgere quest’intervento è stata l’equipe del Centro di chirurgia e interventi cerebrovascolari del Boston’s Children’s Hospital. Medicalizzazione, tra l’altro, perfettamente riuscita. Il bimbo, a sei settimane dal parto, non ha manifestato il decorso clinico negativo solitamente associato a questa terribile condizione, che può essere anche mortale. Non ha avuto danni di nessun tipo e soprattutto mangia normalmente, ha una condizione di crescita nella norma e non sta assumendo alcun tipo di farmaci.

L’operazione effettuata nell’utero ha dunque sortito gli effetti sperati. Nonostante la procedura totalmente sperimentale, l’esito è positivo, e si spera che possa essere impiegata per trattare tutti i bimbi che la manifestano (l’incidenza è di 1 caso su 60.000 nati). Il bimbo statunitense è stato operato alla 34esima settimana e 2 giorni di gestazione, circa 8,5 mesi di età gestazionale.

La malformazione della vena di Galeno è una rara lesione congenita che si determina durante l’embriogenesi. Secondo l’Istituto Gaslini, la malformazione è legata alla persistenza di vasi embrionali che drenano all’interno della cosiddetta ampolla di Galeno, dove arriva una quantità di sangue superiore alla norma e ad alta pressione.