Cinema e teatri: in zona gialla si va verso la riapertura
Dal 27 marzo arriva la possibilità di riaprire cinema e teatri, ma solo in zona gialla. Ecco quanto deciso dal Comitato tecnico scientifico
La proposta della riapertura di cinema e teatri in zona gialla è arrivata sul tavolo pochi giorni fa, oggi il Cts dà la conferma. La riapertura dei luoghi di cultura avverrà il 27 marzo, come aveva chiesto il ministro alla Cultura Dario Franceschini. Npn mancheranno le giuste restrizioni previste dal Comitato per garantire sicurezza.
“Il confronto con il CTS e le integrazioni ai protocolli di sicurezza potranno consentire, in zona gialla, la riapertura di teatri e cinema dal 27 marzo, Giornata mondiale del teatro, e l’accesso ai musei su prenotazione anche nei weekend” ha scritto si Twitter il ministro.
La proposta iniziale del ministro Franceschini era quella di aprire a un numero di persone che occupassero non più di un terzo dei posti fino a un massimo di 500 spettatori al chiuso e 1.500 all’aperto. Il Cts ha però rivisto i numeri e li ha ridimensionati. Ora sarà possibile occupare il 25% dei posti di cinema e teatri, fissando comunque il limite di capienza a 200 posti nei teatri e cinema chiusi e 400 all’aperto. Il pubblico inoltre dovrà indossare sempre la mascherina chirurgica, non andranno bene quindi quelle di comunità (ad esempio di tessuto). Tra l’altro nelle pause bar e punti ristoro dovranno restare chiusi, non si potrà mangiare quindi nelle strutture. L’accesso è solo su prenotazione. Riguardo agli artisti che si esibiscono sul palco, dovranno fare periodicamente il tampone.
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