16 Maggio 2023 - 14:37

Incidente a Ravello: le precisazioni della Soprintendenza

Tragedia di Ravello: terribile incidente su ex statale 373. Le precisazioni della Soprintendenza

ravello

La Soprintendenza desidera esprimere un sentito cordoglio alla famiglia di Nicola Fusco per il luttuoso evento che nei giorni scorsi ha colpito tutta la comunità della città di Ravello e della Costiera Amalfitana, rispetto al quale sarebbe stato più opportuno un rispettoso silenzio.

In relazione ad alcune notizie riportate da organi di stampa, la Soprintendenza si trova, purtroppo, costretta a intervenire a causa della diffusione di informazioni fuorvianti e imprecise, pubblicate senza la necessaria, opportuna e deontologicamente corretta conoscenza dei fatti e degli atti.

Nel rispetto del dolore della famiglia e dei cari si ritiene di non voler aggiungere altro se non di riportare esclusivamente alcune minime e doverose precisazioni.

“gli interventi concernenti l’allargamento della sede stradale “, di cui si parla si riferiscono ad un unico progetto che non riguarda il tratto interessato dal terribile incidente.

Detto progetto è stato esaminato nella conferenza di servizi nel luglio 2022.

In tale occasione la Soprintendenza ha comunicato, stante la finalità dell’intervento del tutto condivisibile, di essere disponibile ad esaminare prioritariamente nuove proposte progettuali che tenessero conto dei rilievi e dei suggerimenti formulati in relazione alle competenze paesaggistiche, rendendosi sempre disponibile a partecipare agli incontri richiesti dall’Amministrazione comunale, sin dal 10 agosto 2022, e nell’ultimo, svoltosi il 26 aprile 2023 presso la Soprintendenza, durante il quale ha nuovamente sollecitato l’inoltro degli elaborati utili ad esprimere con celerità le valutazioni di competenza.

Si ribadisce che le precisazioni innanzi riportate sono state rese necessarie a causa di alcune informazioni non corrette, in quanto il problema della viabilità in Costiera – di cui tutte le Istituzioni, a vario titolo coinvolte, sono consapevoli – come noto, richiede ben più articolati e complessi approcci.