14 Novembre 2015 - 00:38

Terrore a Parigi, sette attentati e centinaia di morti

Sette attentati di matrice terroristica in diversi punti della città di Parigi; almeno 120 morti, centinaia i feriti. Colpito anche lo Stade de France durante la partita

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AGGIORNAMENTO ORE 14:00

Le parole di Papa Francesco in merito agli attentati terroristici della scorsa notte: “È un pezzo di guerra mondiale“. Sono commosso e addolorato. Non capisco ma queste cose sono difficili da capire, fatte da essere umani. Per questo sono commosso, addolorato e prego. Sono tanto vicino al popolo francese tanto amato, sono vicino ai familiari delle vittime e prego per tutti loro”.

Infine ha aggiunto: “Non ci sono giustificazioni per queste cose. Questo non è umano

Fonte Tv2000

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AGGIORNAMENTO ORE 13:00

Stamattina il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha convocato, alla presenza del premier Renzi, il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Il discorso del ministro viaggia su due piani: quello immediato ed operativo della sicurezza e quello strettamente politico.

Abbiamo elevato il livello di sicurezza, lo abbiamo portato al secondo livello che comporta la possibilità di coinvolgimento delle forze dei corpi speciali dell’esercito ha dichiarato Alfano a conclusione del Comitato.

“L’antiterrorismo – ha aggiunto il ministro dell’Interno – è in costante contatto con i colleghi francesi per seguire con estrema attenzione ciò che accade in Francia, anche allo scopo di disporre ulteriori interventi preventivi”.

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AGGIORNAMENTO ORE 3:30

Ultimo bilancio da Parigi: sono 126 i morti accertati, 215 i feriti, di cui 83 in condizioni gravi. Ma il numero delle vittime è destinato a salire.

Ritrattata la chiusura totale dei confini, probabilmente verranno solo intensificati i controlli.

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AGGIORNAMENTO ORE 3:00

Il presidente francese François Hollande annuncia la chiusura delle frontiere. “È una prova terrificante per noi, è un momento molto difficile, sono vicino alle vittime e ai feriti, ma dobbiamo dimostrare di essere coraggiosi ed uniti, e tutte le autorità devono essere forti nel loro ruolo. Serve unità e determinazione.”

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AGGIORNAMENTO ORE 2:30

L’attacco terroristico ha raggiunto livelli di gravità senza precedenti in Europa. Sarebbero circa 158 i morti a Parigi. L’attentato che ha causato più vittime è quello al Bataclan, dove 1.500 persone stavano assistendo al concerto degli Eagles of Death Metal, dei quali ancora non si conoscono le sorti.

Continua il blitz della polizia, 5 i terroristi uccisi, 3 si sono suicidati con delle cinture esplosive. Altri sarebbero ancora in fuga.

“Ci stanno uccidendo uno ad uno”, “Ci sparavano come fossimo uccelli”, queste le terribili testimonianze di alcuni dei sopravvissuti all’interno del teatro. 70 i morti trovati all’interno della struttura.

Domani tutte le scuole e le università della regione di Parigi rimarranno chiuse, così come gli uffici e gli stabili che ospitano servizi per il pubblico. Tour Eiffel spenta in segno di lutto.

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AGGIORNAMENTO ORE 2:00

“La Francia manda i suoi aerei in Siria, bombarda uccidendo i bambini, oggi beve dalla stessa coppa”, il Site riferisce questo messaggio da parte del canale Dabiq France (la rivista francese dello Stato islamico), che ha in qualche modo confermato la paternità degli attentati.  Su twitter si legge: “Dopo Parigi, ora tocca a Roma, Londra e Washington”, queste le dure minacce dei sostenitori dell’Isis. Al momento non c’è una rivendicazione ufficiale dello Stato islamico.

“Siamo indifesi”, questi i primi commenti delle persone sopravvissute a questa strage inimmaginabile. Dopo Charlie Hebdo nessuno si aspettava una replica di queste dimensioni.

Nel frattempo, secondo alcune fonti della polizia, aumenta drammaticamente il numero delle vittime.

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AGGIORNAMENTO ORE 1:30

Si è concluso il blitz delle forze di polizia nella sala di concerto Bataclan dove vi sarebbero un centinaio di morti. Le forze dell’ordine sono riusciti a catturare ed uccidere tre dei terroristi.

Il clima di vero terrore è testimoniato da una Parigi deserta e blindata. Ai cittadini è stato vietato di uscire di casa.

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AGGIORNAMENTO ORE 1:00

Salito a 60 il numero dei morti in uno degli attentati più cruenti della storia dell’occidente, decine i feriti colpiti nelle sette sparatorie in una Parigi assediata da terroristi e teste di cuoio. Gli spettatori di Francia-Germania sono ancora bloccati nello Stade de France, circondato da decine di cadaveri. Altre cento persone sono tenute come ostaggi in una sala da concerti.

Il presidente Francois Hollande ha dichiarato lo stato di emergenza. Il governo ha decretato il piano Alpha Rouge (Alfa Rosso), un livello di allerta mai toccato prima e che corrisponde al livello “attentati multipli”.

Quasi in contemporanea e in 7 luoghi diversi 6 sparatorie e tre esplosioni hanno scatenato il terrore, che ora ha assunto le dimensione di un’immensa strage.

Come riferito dall’emittente francese BFM-TV, il primo attentato in ordine temporale è avvenuto in un ristorante del decimo arrondissement, dove diverse persone sono state colpite da alcuni colpi mortali di kalashnikov.

Una seconda sparatoria è avvenuta al Bataclan, una nota sala di concerti nell’XI arrondissement, non lontano dalla sede di Charlie Hebdo e nel quartiere adiacente al primo attentato, dove sono stati sparati più di 50 colpi. Come raccontato da alcuni testimoni, molti degli osteggi sono stati uccisi a freddo.

“C’era sangue dappertutto, hanno tirato con un fucile a pompa sulla folla”.

Esplosioni si sono verificate inoltre nei pressi dello Stade de France dove si giocava Francia-Germania.

Alcuni dei testimoni che si trovavano al Bataclan di Parigi hanno raccontato che i terroristi gridavano “Allah è grande”, mentre militanti dello Stato islamico hanno immediatamente celebrato su Twitter con l’hashtag in arabo “Parigi in fiamme”. Le indagini sono state subito prese in carico dall’antiterrorismo.

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parigi attentato sparatorieTre sparatorie a colpi di kalashnikov e granate in serata a Parigi, prima in un ristorante, successivamente in una sala concerti non lontana dalla sede del giornale Charlie Hebdo, dove almeno 100 persone sono state prese in ostaggio, e, infine, granate contro lo Stade de France durante la partita Francia-Germania.

Il numero delle vittime non è stato ancora chiaramente definito, tuttavia gli ultimi bilanci parlano di 40 morti e una quindicina di feriti gravi; il numero sembra essere destinato a salire.

I testimoni dichiarano che gli assalitori urlassero “Allah è grande” durante i loro attacchi e la minaccia del terrorismo torna a colpire con violenza la Francia.

Nello stesso momento, nello Stade de France, si stava svolgendo la partita amichevole Francia- Germania, alla quale era anche presente Hollande, che è stato fatto successivamente allontanare.

Alcuni attentatori sono ancora barricati nel locale Bataclan, dove continua a tenere in ostaggio un centinaio di persone sotto minaccia armata.

Si parla di quattro assalitori, uno dei quali morto durante uno degli attentati terroristici.

Terrore a Parigi, sette attentati e centinaia di morti

Terrore a Parigi, sette attentati e centinaia di morti

Coloro che stavano assistendo alla partita Francia – Germania sono stati fatti evacuare, altri sono rimasti all’interno dello stadio; le forze armate Francesi presidiano le strade della città.

Il Ministro Alfano ha dichiarato che al momento le misure di sicurezza in Italia sono state innalzate, poiché il rischio di infiltrazioni terroristiche nel nostro Paese è al momento più alto che mai.

Le Agenzie parlano dell’attentato più devastante mai avvenuto a Parigi.

L’attentato è stato rivendicato dall’ISIS via Twitter.

Articolo a cura di Gabriella Mazzeo e Chiara Rubino.

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