1 Aprile 2020 - 11:53

Pesce d’Aprile: una selezione delle burle più “cattive”

Pesce d'Aprile

Pesce d’Aprile: vi strappiamo un sorriso con alcune delle burle più “cattive” messe in piedi nella giornata dello scherzo per antonomasia

Diciamoci la verità: di questi tempi si ha forse poca voglia di scherzare. Ma noi di Zon.it proviamo lo stesso a strapparvi un sorriso e ad allontanarvi per un attimo dalle legittime preoccupazioni che ci attanagliano tutti in un periodo non facile per il mondo, proponendovi una sorta di best of delle migliori “burle” messe in campo per il Pesce d’Aprile, il giorno per antonomasia in cui vale ogni tipo di scherzo.

I nostri scherzi preferiti

Un campione di burle è sicuramente Richard Branson, il multimilionario numero uno della Virgin che, la notte del 31 Marzo 1989, decise di sorvolare i cieli di Londra travestito da Ufo a bordo di una fantomatica navicella spaziale (che non è altro che una mongolfiera allestita con luci stroboscopiche).

Sempre Branson, questa volta con l’appoggio del colosso Google, una volta si è inventato la burla del primo insediamento umano su Marte: il modulo di domanda per partecipare alla spedizione fu letteralmente preso d’assalto!

Tra i buontemponi del Pesce d’Aprile, c’è anche il fisico Mark Boslough che, nel 1998, fece circolare la notizia che l’Università dell’Alabama aveva intenzione di modificare il valore del Pi Greco.

L’ultimo divertente scherzo storico che vi segnaliamo è datato 1994: la rivista PC Computing fornisce l’indiscrezione di una proposta di legge che vieta di utilizzare internet quando si è ubriachi. La “ricerca” è firmata dalla fantomatica dottoressa Lirpa Sloof, contrario di April Fools. Pesce d’Aprile, per l’appunto.