1 Aprile 2020 - 15:32

Petizione per cancellare i programmi di Barbara D’Urso

Barbara D'Urso

Nella giornata di ieri è apparsa sul sito change.org una petizione per cancellare i programmi di Barbara D’Urso. Sono già a 280 mila le firme

Nella giornata di ieri è apparsa sul sito change.org, una petizione molto particolare nei confronti di Barbara D’Urso e dei suoi programmi. Dopo l’episodio di domenica scorsa, in cui la conduttrice recita l’Eterno Risposo in diretta con Matteo Salvini, l’indignazione degli ascoltatori è salita alle stelle. L’accusa che molti hanno mosso è quella di strumentalizzare la religione e sfruttare i tristi accadimenti dell’ultimo periodo.

Questa la descrizione come riportato sul sito: “Purtroppo sappiamo la caratura culturale dei suoi programmi, ma questa volta ha superato il limite invitando in diretta Salvini e PREGANDO in diretta insieme a lui. Ricordiamoci che l’Italia è un paese laico e che abbiamo i nostri luoghi di culto e sacerdoti. Questa operazione ha sfruttato ancora una volta il potere della religione sugli anziani, così da rafforzare la sua personalità e il suo programma, indegno culturalmente“.

Proprio per dar voce a tutti questi ascoltatori, Mattia Mat ha lanciato la seguente petizione con una frase molto chiara: “Cancellare i programmi di Barbara D’Urso. E continua: “Questa volta però facendo anche politica e dando un ottimo strumento di propaganda a Salvini, che aveva dimostrato due giorni prima, quanto politicamente fosse “preparato” in un altro programma tv dedicato, quello si, alla politica del paese. Chiedo quindi che venga cancellato il suo programma definitivamente! Dopo che per anni ha sfruttato lo spazio per avere sempre più potere fino a creare una ridicola esperienza religiosa in diretta, con un politico. Un insieme di cose non accettabili…e che sia il suo punto finale in tv. ITALIA PAESE LAICO, rispetto per tutte le religioni, via la D’Urso dalla televisione! Non ha l’autorità ne religiosa ne di altro tipo, per esercitare funzione religiosa in diretta tv. Attendiamo risposta da Mediaset e dai suoi capi“.