Zingaretti: “I decreti sicurezza di Salvini vanno cancellati”

Il segretario del PD Nicola Zingaretti, intervistato a Radio Capital, fa il punto delle nuove mosse del Governo. Non mancano critiche a Di Maio

Nicola Zingaretti intervistato da Massimo Giannini e Oscar Giannino su Radio Capital fa il punto della situazione parlando dei temi di forte attualità nel governo. “Non è vero che di per sè il governo non regge. Ma ora o si passa dalle parole ai fatti o il governo irrimediabilmente si indebolisce” così esordisce il segretario dem sullo stato dell’esecutivo

Prossimo step per il Governo secondo Zingaretti è il superamento dei decreti sicurezza di Matteo Salvini: “Sono i decreti dell’odio, non hanno prodotto nulla in termini di sicurezza. Auspico che in fretta il Governo volti pagina su questo.”

Il segretario dem critica anche l’alleato di Governo Luigi Di Maio che scenderà in piazza il 15 febbraio per il taglio dei vitalizi: “Giudico questa iniziativa un errore. Invito Di Maio a guardare al futuro. Quando chiedo un chiarimento, io chiedo ai grillini la cosa più radicale che si possa chiedere e cioè ‘decidete cosa volete fare con questa prospettiva di governo’. Perché se non c’è questo quasi ogni problema non è risolvibile.”

Poi il leader del PD lancia un’idea su un grande piano nazionale sul lavoro che riguardi un po’ tutti gli strati sociali: “Perché subito non si lavora a un piano nazionale per il lavoro con le imprese, i sindacati, le università? C’è un’urgenza in questo Paese che è la ripresa.” 

Sul tema ostico, poi, della prescrizione, il segretario risponde a una lettera di Roberta Lombardi, che aveva esortato il segretario a far votare il suo partito sulla scia del M5S senza cambiamenti: “Siamo per una soluzione, chiediamo a Conte di trovarla. Se non si trova si va avanti con la nostra proposta o anche con il rinvio di un anno se si vuole salvare questo Governo.”