La primavera ha portato una notizia inattesa e poco piacevole agli italiani e, in particolare, a quella larga fetta di eShopper che avevano scelto di sottoscrivere un abbonamento ad Amazon Prime, il servizio extra del colosso del commercio online
Nuovo prezzo per l’abbonamento ad Amazon Prime
Dallo scorso 4 aprile, infatti, il costo mensile per questo canale privilegiato
ha subito un forte incremento, passando dalla quota di 19,99 euro all’anno alla quale era fissata dal 2015 (dopo il lancio promozionale a 9,99 euro) al nuovo costo di
36 euro l’anno, con opzione di rinnovo mensile a 4,99 euro all’anno. Quasi un raddoppio per i clienti italiani, che però avvicina il
prezzo dell’abbonamento ad Amazon Prime nel nostro Paese a quello riscontrato all’estero: soltanto per fare degli esempi, negli Stati Uniti il
costo è di 100 dollari all’anno (ed è fresca la notizia di un improvviso incremento a 119 dollari anche oltreoceano), in
Germania di 69 euro, nel Regno Unito 79 sterline ogni dodici mesi.
Sorpresa per i clienti italiani
È chiaro che questa sorpresa ha provocato una serie di reazioni, anche negative, da parte
degli utenti italiani, costretti a rivedere le proprie spese e in molti casi più propensi a
disdire Prime; sul piatto della bilancia, comunque, vanno anche considerati i
servizi inclusi nell’abbonamento, che nell’ultimo periodo si è notevolmente arricchito e ha superato i “semplici” confini originari delle spedizioni rapide. Inoltre, sempre in tema di valutazioni dei “pro e contro” del rinnovo, c’è da dire che il
risparmio su Amazon può trovare anche percorsi alternativi.
Come comprare con convenienza su Amazon
Sul portale di eCommerce più famoso al mondo, infatti, non mancano le offerte speciali, le promozioni a tempo né, come si può scoprire sulla
sezione specifica di Piucodicisconto, la possibilità di utilizzare un
codice sconto Amazon che consente di ridurre il prezzo finale del prodotto inserito nel carrello di spesa. Per quanto riguarda invece i servizi a disposizione di chi decide di confermare Prime, citiamo velocemente
Twitch Prime (sistema che regala videogiochi gratis ogni mese) e soprattutto
Prime Video, con un catalogo di serie TV e film, originali e non, in continua espansione.
Gli italiani propensi a disdire l’abbonamento
Il dubbio amletico tra l’essere e il non essere (abbonato a Prime) attanaglia gli italiani e, secondo i risultati di un sondaggio pubblicato da una
rivista online, cui hanno preso parte oltre 12 mila lettori, la maggioranza dei clienti ritiene
l’incremento troppo alto e sta pensando di non rinnovare l’abbonamento ai servizi Amazon. Al contrario, è ferma al 43 per cento delle risposte la percentuale di quanti resteranno fedeli al gruppo di
Jeff Bezos, ritenendo ancora adeguato il costo di canone annuale elevato a
36 euro a fronte delle spedizioni rapide e gratuite e dei servizi extra di cui abbiamo detto.