Anonymous ha violato 26 mila indirizzi di posta elettronica di professori. Non solo indirizzi mail completi, ma anche username e password
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26 mila indirizzi posta elettronica di professori da parte di
Anonymous. In rete oltre agli indirizzi mail, sono apparsi
anche username e password. Non solo professori coinvolti, ma anche di
personale amministrativo che ha rapporti con il
Miur. Ha dichiarato
Arturo Di Corinto sul sito
AGI: “
Il bottino potrebbe essere frutto della violazione di pochi siti web e di un paio di forum di coordinamento della scuola“. L’atto di violazione è stato annunciato dagli stessi autori,
Anonymous Italia, che si sono però firmati come
Lulzsec Italia. “
Lulz” è un termine che sta ad indicare “
grasse risate“, affiancato a “
sec” per indicare il rapporto con la security. La
Lulzsec è comunque un’associazione che rappresenta non solo
Anonymous, ma una rete più ampia di
hacker attivisti, responsabili di altre violazioni ai danni di Libero, il Giornale o più recentemente del
blog di Salvini.