I Carabinieri della stazione di Laurito, in Cilento, unitamente ai Carabinieri della Stazione di Giffoni Valle Piana, hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale per L.D.M., 39anni, e V.A., 43anni. A richiederlo, è stata la Procura del Tribunale di Vallo della Lucania, emesso direttamente dal GIP dello stesso. Secondo l’ipotesi accusatoria, ritenuta supportata da varie fonti, la ricostruzione della vicenda risale al 12 Gennaio scorso.
Infatti, secondo le prime indiscrezioni, gli indagati si sarebbero introdotti all’interno della proprietà di un imprenditore edile del luogo. Una volta entrati, i due si sarebbero impossessati, caricandolo su un autocarro, di un escavatore, munito di benna grigliata e di un martello pneumatico. Il valore commerciale dell’escavatore rubato, stando alle prime voci provenienti, si aggirerebbe attorno ai 37.000 €. Le indagini hanno cominciato il loro corso grazie al pronto intervento dei Carabinieri.
L’imprenditore del Cilento ha subito sporto denuncia per l’accaduto. Ciò ha permesso ai militari di ricostruire subito il quadro indiziario dell’evento, individuando immediatamente il luogo in cui era custodito il mezzo rubato. Oltre a recuperare la refurtiva, che è stata restituita subito al legittimo proprietario, i due colpevoli sono stati subito trasportati presso la casa circondariale di Salerno Fuorni e Vallo della Lucania.
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