In questi giorni bui, afflitti da numeri e perdite dei propri cari, a Sarnico vince la voglia di unirsi e combattere il nemico. Nella città è emerso uno striscione molto bella che recita: “Brescia e Bergamo, divisi sugli spalti uniti nel dolore“. Un abbraccio virtuale tra due tifoserie rivali ma in questo momento unite per combattere l’epidemie.
L’amore per la città conta più di qualsiasi altra cosa e in questo momento Bergamo sta vivendo un periodo molto delicato, come si può vedere dalla immagine che circolano sul web e dalla notizie strazianti.
Il sindaco Giorgio Bertazzoli ha puntualizzato sulla situazione nella cittadina del basso Sebino: “Teniamo botta, non ci arrendiamo, anche qui la situazione non è certo delle migliori, calcola che in otto giorni abbiamo avuto 14 morti, 4 in Casa di Riposo e gli altri alcuni con il coronavirus certificati, altri non si sa. Facciamo il possibile, abbiamo attivato varie iniziative, tengo informata la cittadinanza.
Poi è tutto paralizzato. Ho messo su Facebook una mia considerazione generale. Stiamo facendo i controlli sulle strade anche perché Sarnico è una zona di transito non solo per Villongo, la Val Calepio e Bergamo ma anche per andare a Paratico e poi Iseo, quindi abbiamo intensificato i controlli per fare in modo che la gente si sposti il meno possibile”….
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