Coronavirus, Cristiano Ronaldo resta in Portogallo: voli sospesi con l’Italia

Anche Cristiano Ronaldo resta ‘intrappolato’ nell’emergenza Coronavirus: la sospensioni dei voli dal Portogallo all’Italia lo blocca a Madeira

L’emergenza Coronavirus coinvolge anche Cristiano Ronaldo: no, niente paura per le sue condizioni di salute ma l’asso della Juventus non può far rientro in Italia temporaneamente.

La sospensione dei voli dalla penisola iberica verso il Bel Paese costringe CR7 a rimanere ancora per un po’ di tempo a Madeira, dove nei giorni scorsi era rientrato per far visita alla madre, rimasta vittima di un ictus nelle scorse settimane. Il Coronavirus dunque tiene bloccato il portoghese a casa sua e non ha potuto presenziare all’allenamento agli ordini di Maurizio Sarri.

Da capire adesso quanto tempo passerà prima di concedere a Ronaldo di poter ritornare a Torino: la Juventus si sta allenando in questi giorni per preparare la sfida contro il Lione, valida per il ritorno degli ottavi di finale della Champions League ed in programma il prossimo 18 marzo. Ma la notizia della positività di Daniele Rugani (QUI per leggere) al Coronavirus potrebbe fermare tutto e – al ritorno in Italia – Ronaldo potrebbe essere messo in quarantena insieme alla squadra.

L’emergenza sanitaria ha imposto restrizioni forti tra Spagna e Italia: già in giornata c’è stato il rinvio delle sfide di Inter-Getafe e Siviglia-Roma, proprio a causa delle mancate autorizzazioni per far viaggiare la squadra di Fonseca verso la Spagna e quella di Bordalas alla volta di Milano. Tempi duri per il calcio internazionale, ma anche per i calciatori, coinvolti nell’emergenza Coronavirus.