Coronavirus, le mascherine sono utili? Parla la scienza

Mascherine sì o mascherine no? Tra chi le cerca in maniera ossessiva e chi, noncurante, evita di utilizzarle, interviene la scienza. Sperimentata la reale efficacia sui coronavirus

Mantenere le distanze gli uni dagli altri.

Questa la vera ed unica arma per combattere il coronavirus. Ma tra chi ne è alla spasmodica ricerca e chi, al contrario, continua a denigrarne l’efficacia, anche le mascherine possono fare molto per evitare il diffondersi nel nemico invisibile. Finalmente, l’autorevolezza di una ricerca pubblicata su Nature Medicine rivela la reale efficacia delle mascherine chirurgiche. Un gruppo di ricercatori di Hong Kong insieme a colleghi statunitensi, hanno infatti deciso di testare sperimentalmente quanto i dispositivi di protezione personale possano funzionare per evitare la trasmissione.

Lo studio

Innanzitutto, le infezione virali del sistema respiratorio si trasmettono attraverso i droplets, delle vere e proprie goccioline di saliva che ognuno di noi emette parlando. Vari tipi di virus, dai coronavirus ai rinovirus, si trasmettono in questo modo. In questo contesto, quindi, entrano in gioco le mascherine che, grazie al loro tessuto, sono in grado di trattenere i virus a patto che non siano inferiori ad un certo diametro. Lo studio portato avanti dai ricercatori ha verificato la quantità di “goccioline” di saliva che riescono a passare attraverso le mascherine ed i risultati sono stati effettivamente positivi.

In particolare, sono stati presi in esame 246 pazienti di cui 124 con la mascherina (a cui è stato chiesto di indossarla autonomamente per verificare eventuali errori anche nel posizionamento) e 122 senza. Per quanto riguarda i coronavirus, le mascherine sono risultate realmente efficaci in quanto il tessuto utilizzato era in grado di trattenere sia le goccioline più grandi che quelle più piccole. Lo stesso non può dirsi per altri tipi di virus come i rinovirus (quelli che causano il comune raffreddore), che riuscivano ad attravesarlo. Quindi, le mascherine non sono utili ad evitare di essere contagiati, ma ad evitare di contagiare. Tuttavia, se ognuno potesse usarle, si preverrebbe comunque la diffusione del virus.

I limiti della ricerca

Attenzione a cantare vittoria. Questo studio è stato condotto su coronavirus precedenti a SARS-Cov-2, di conseguenza, sebbene sia attendibile l’efficacia anche durante questa pandemia, bisogna comunque prestare molta attenzione ai comportamenti da adottare fuori casa: lavare spesso le mani con acqua e sapone o gel igienizzanti e soprattutto mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro.