Francesco Moser a Storie Italiane: “Sperio che Ignazio torni presto”

Francesco Moser, padre di Ignazio, ospite a Storie Italiane parla del figlio Ignazio. La speranza è che ritorni presto a lavorare per l’azienda di famiglia

Francesco Moser, il campione di ciclismo degli anni ’70, è stato ospite questa mattina durante il consueto appuntamento con Storie Italiane. La trasmissione, in onda su Rai 1 e condotto da Eleonora Daniele, ogni giorno dedica uno spazio alle interviste di personaggi noti non trascurando, però, fatti di cronaca e di attualità.

Francesco Moser sta attualmente correndo al seguito del Giro d’Italia, come ogni anno dal lontano 1986, anno in cui ha partecipato per l’ultima volta come concorrente. Ha dichiarato: “L’ultimo Giro l’ho fatto nel 1986, poi tutti gli altri li ho fatti al seguito, ogni anno lo facciamo“. Continua poi: “Oggi arriveremo a Frascati“.

Alla domanda della conduttrice sul suo ruolo di genitore, ha affermato: “Ho cercato di trasmettergli i valori della vita e li ho sempre voluti portare in campagna ad aiutarmi anche se non gli piaceva molto. Poi Ignazio ha iniziato a correre e da lì è iniziata la sua vita“.

“Spero finisca tutto presto”

La speranza di Moser è che il figlio torni presto a lavorare per l’azienda vinicola di famiglia. “Spero che finisca tutto presto perché abbiamo molto da fare nell’azienda agricola, c’è suo fratello ma se siamo in tre è molto meglio. Lui si occupa della commercializzazione dei nostri prodotti, lo faceva fino ad un anno e mezzo fa e dovrebbe tornare a fare quello, in un’azienda agricola non bastano 365 giorni all’anno di lavori“. Dopo la partecipazione al Grande Fratello, infatti, Ignazio Moser ha abbandonato temporaneamente l’azienda di famiglia per dedicarsi al mondo dello spettacolo che più si confà al suo stile di vita.

Prende la parola a questo punto il direttore di Novella 2000, Roberto Alessi, che dice: “Non si preoccupi che prima o poi questa giostra si fermerà, Ignazio ora si sta divertendo ma a breve tornerà, nel caso vengo io perché quello è un paradiso“.