Gomorra 4: Perchè ‘O Maestrale non è Ciro? [SPOILER]

A due puntate dal finale di stagione, i personaggi di Gomorra 4 preparano gli assetti per la resa dei conti. E qualcuno ha un asso nella manica…

Mentre guardavo i due penultimi episodi di Gomorra 4 pensavo a quanto spesso, nel’intercalare dei ragazzi di vita all’ombra del Vesuvio, si ricorra alla parola fratè, fratello, per riferirsi ad una persona che ci sta particolarmente a cuore.

Il senso di appartenenza che ne consegue non è però solo un fatto di sangue: i ragazzi di Forcella, per esempio, sono tutti fratelli e non possono lasciar passare in giudicato la morte di Valerio che in larga parte è dipesa dall’ambizione dei Capaccio (questi sì, fratelli di sangue).

Per l’usurata legge del taglione dunque, un fratello per un fratello: Enzo Sangueblù vendica Valerio uccidendo uno dei fratelli Capaccio che però prima lascia a Patrizia una rivelazione sconvolgente che la metterà di fronte ad una scelta: fare la moglie e la mamma o comandare?

Il maestrale

L’episodio 10 di Gomorra 4 si gioca  tutto, in definitiva, sui sospetti della neo-signora Levante che alla fine (almeno scopertamente) deciderà di concedere il beneficio del dubbio a suo marito Mickey.

Ma il tempo dell’introspezione, dell’analisi e delle strategie è finito: la guerra è già cominciata e Secondigliano rischia di uscirne a pezzi.

Gennaro Savastano, che aveva forse deciso di concedere un’alternativa alla famiglia, è costretto a scendere nuovamente in campo e a rinnovare certe alleanze.

In questo senso viene citato un nuovo personaggio: ‘O Maestrale (Il Maestrale), un uomo (?) di cui non vediamo nè il volto nè sentiamo la voce che ci viene presentato solo attraverso le parole di Savastano:

Mi serve un alleato forte. lui non ha avuto paura di mangiare il cuore del nemico in carcere.

Ad una prima riflessione ci verrebbe da pensare (o forse sperare) che ‘O Maestrale sia l’Immortale Ciro Di Marzio. Ma, almeno per il momento, gli indizi che abbiamo sono davvero pochi.

Facciamo un passo indietro: prima della morte di Alberto Resta, nello scorso episodio, Gennaro Savastano si intrattiene con lui in una conversazione davanti al mare in cui ad un certo punto sembra proprio fare riferimento all’alleato di sempre:

Certe volte vengo qua e mi sembra che lui sia qui, da qualche parte

Nella stessa puntata il boss ricorda alla moglie Azzurra:

sto pensando a chi dobbiamo dire grazie per essere arrivati fin qua

Che queste poche battute siano servite per preparare il terreno al ritorno in Gomorra 4 di uno dei personaggi più amati?

C’è un particolare, però, che disconosce del tutto questa nostra teoria: parlando di ‘O Maestrale Gennaro dice che “ha avuto il coraggio di mangiare il cuore del nemico, in carcere”. Il suo interlocutore lo segue parlando di “20 anni di carcere speciale”.

A questo punto Ciro Di Marzio non avrebbe neppure l’età anagrafica per aver potuto scontare 22 anni di carcere e allora il personaggio misterioso con il nome di un vento potrebbe davvero essere chiunque.