Governo, Conte escogita un piano per blindare la maggioranza

Dopo l’incontro con Mattarella, il premier Conte cerca una soluzione con Italia Viva. E dal Partito Democratico arrivano segnali di supporto

La partita a due, con il Movimento 5 Stelle e Italia Viva direttamente interessati e il Partito Democratico che resta a guardare, non è ancora chiusa. Il premier Giuseppe Conte è ancora al lavoro per blindare la maggioranza, e per questo ha escogitato due possibili vie. La prima porta al “passaggio” di qualche “renziano” pentito nel M5S. La seconda porta all’assunzione di responsabilità di un gruppo di Italia Viva, nel caso in cui il partito dovesse uscire dall’accordo di Governo.

“Non è alla ricerca di altre maggioranze diverse da quella che attualmente sostengono il Governo. Conte è impegnato con i tavoli di lavoro per l’agenda di Governo 2023, tavoli a cui partecipano tutte le forze di maggioranza, IV inclusa. Si registra stupore per le ricostruzioni apparse in qualche quotidiano, in cui, anche con virgolettati, si attribuiscono abusivamente intenzioni al Capo dello Stato riguardo alla situazione politica, con riferimento a uno degli incontri che avvengono frequentemente tra il presidente della Repubblica e il presidente del Consiglio.” si legge in una nota emanata dal Colle.

Sul fronte PD, Goffredo Bettini, esponente della direzione, auspica la sostituzione di Italia Viva con altri esponenti del PD.
“Oggi è chiaro a tutti che la condotta di Renzi pone problemi acutissimi al campo democratico e al Governo Conte. C’è la possibilità, tutta da costruire, di sostituire Italia Viva con parlamentari democratici (in quanto non sovranisti, illiberali e autoritari) pronti a collaborare con Conte fino alla fine della legislatura.” ha scritto su Facebook.

Pronta arriva la risposta di Renzi: “Sono giorni pieni di inutili polemiche. Mi piace allora augurarvi buona domenica con il pensiero del cardinal Ravasi sul Sole 24 Ore di oggi. Nel breviario di oggi cita Confucio: la pazienza è potenza.”

Come finirà?