Il Parlamento dell’Indonesia ha approvato degli emendamenti che vietano il sesso prematrimoniale.
Le nuove leggi dell’Indonesia includono anche il divieto di coabitazione prima delle nozze, la proibizione di insulti verso il presidente o verso le Istituzioni. Il ministro, Albert Aries, ha difeso gli emendamenti, affermando che la legge sarà in grado di difendere le istituzioni matrimoniali. Molti sono stati i commenti contrari alla novità legislativa, fedele alla tradizionalista “Pancasila”.
Gli atti di sesso prematrimoniale o extraconiugale possono essere perseguiti solo precedentemente denunciati da un coniuge, da un genitore o da un figlio. La risposta contrariata arriva anche dal rappresentante di Amnesty International Indonesia, Usman Hamid. Il direttore ha commentato che «stiamo tornando indietro. Le leggi repressive avrebbero dovuto essere abolite, ma il disegno di legge dimostra che la nostra democrazia è indiscutibilmente in declino». Oggi circa un centinaio di persone ha protestato davanti al Parlamento durante l’approvazione della legge. Si ipotizzano, nelle seguenti giornate, nuove manifestazioni.
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