Il ko subito in rimonta nel Derby contro l’Inter è una ferita difficile da rimarginare in casa Milan e riapre strascichi sulla gestione di Stefano Pioli.
La differenza tra il grande primo tempo e la brutta prova del secondo è stata decisiva per la sconfitta: nonostante Zlatan Ibrahimovic in grande spolvero (un gol ed un assist), le due reti subite in pochi minuti hanno dato il colpo del ko alla squadra rossonera, mettendo in discussione la tenuta mentale dei calciatori presenti in rosa. Neanche i cambi hanno dato la scossa per cercare di raddrizzare la partita, se non per il palo colpito dal solito Ibra al 92′.
In casa rossonera iniziano già le riflessioni sul futuro di Stefano Pioli: il tecnico ha un contratto fino al 2021 e l’obiettivo fissato è quello di tornare in Europa, anche se dalla porta secondaria (Europa League), oltre che puntare alla finale ed un’eventuale vittoria della Coppa Italia. Ma l’eventuale raggiungimento degli obiettivi potrebbe non bastare per la riconferma di Pioli in panchina.
La suggestione della dirigenza rossonera si chiama Max Allegri: l’uomo che vinse l’ultimo scudetto da allenatore del Milan sarebbe il profilo ideale per ripartire e cercare di riaprire un ciclo importante che nella Milano rossonera si è chiuso da diverso tempo. Ma, per il momento, è solo una suggestione: si va avanti con Pioli, poi a fine stagione se ne riparlerà.
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