Morto Lindsay Kemp, grande coreografo e ballerino

Il mimo Lindsay Kemp, regista e attore britannico, è deceduto all’età di 80 anni. L’attore è diventato celebre per l’interpretazione di Pierrot

Il mimo, coreografo, attore, ballerino e regista britannico Lindsay Kemp è deceduto ieri, all’età di 80 anni. L’attore viveva a Livorno, dove aveva deciso di trasferirsi. Proprio lì, dove due anni fa firmò una magistrale versione del Flauto Magico di Mozart.

Nato a Cheshire, in Inghilterra, il 3 maggio 1938, Lindsay aveva studiato al Bradford College of Arts e perfezionato alla scuola del Ballet Rambert di Londra. Il successo era arrivato alla fine negli anni Settanta prima a Londra e poi a New York.

Epigono della cultura underground, ispiratore di David Bowie (ma anche di Peter Gabriel e Kate Bush), che è stato suo allievo, Lindsay Kemp era considerato un gigante del teatro di danza contemporaneo. Ha diretto artisti quali Jegger e Nureyev, ha lavorato insieme a Russel e Fellini, solo per fare alcuni nomi.

Tra i suoi maestri si possono annoverare Marcel Marceau, il grande mimo francese. I critici lo considerano il “precursore del genere della danza onirica“, ma Kemp spaziava su più generi ai quali riusciva a unire fantasia e quell’innato senso della leggerezza, grazie anche alla sua arte di mimo, reinventata con nuove tecniche.

A chi gli chiedeva il segreto della sua longevità, rispondeva così: “In realtà nella mia vita ho fatto tutto ciò che normalmente porterebbe diritto alla tomba! Fino a un certo punto mi sono candidato all’autodistruzione, poi ho cambiato comportamenti. Basta vedere i miei coetanei rockstar ancora in vita: tutti hanno fatto una scelta salutista. Per uno come me non è stato facile. Ma bisogna avere cura dello strumento avuto in dono. Eppoi c’è la passione. Io non potrei mai scendere dal palcoscenico. È la mia vita! Forse il segreto è vivere in maniera intensa.“