Riparte la Liga spagnola, duello per il titolo tra Barcellona e Real Madrid

La Liga spagnola ai nastri di (ri)partenza: si comincia con il derby di Siviglia ma l’attenzione è concentrata sul duello tra Barcellona e Real Madrid per il titolo

I top campionati europei iniziano a tornare a far girare i propri motori: dopo la Bundesliga, anche la Liga spagnola è pronta a ripartire ed il via sarà giovedì 11 giugno con il derby tra Betis e Siviglia al Sanchez Pijuan.

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Ancora 11 giornate da disputare e la massima attenzione sarà per il duello al vertice tra il Real Madrid ed il Barcellona: i blaugrana – prima dello stop forzato – si sono presi la vetta ed hanno due punti di vantaggio sulla truppa di Zidane ma le Merengues non intendono mollare e si giocheranno tutte le carte disponibili per tornare a vincere il titolo.

Una settimana prima dello stop per il Coronavirus, il Real aveva sconfitto il Barça per 2-0 nel Clasico.

Come si riparte

Il Barcellona di Quique Setien avrà un’arma in più per il finale di stagione e risponde al nome di Luis Suarez. Il Pistolero è tornato a disposizione dopo 4 mesi di stop e parteciperà al rush-finale per confermare il titolo, pronto a ricomporre il tridente con Messi e Griezmann.

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Per quanto riguarda il Real, anche Zizou avrà un elemento in più a disposizione: Eden Hazard ha recuperato dal problema alla caviglia e sarà a disposizione per le ultime 11 finali. Un’altra novità nell’ambiente Blancos è lo stadio: infatti, non si giocherà al Bernabeu fino al termine della stagione, causa lavori, ma la sede delle partite sarà Valdebebas, quartier generale del Real, all’Alfredo Di Stefano Stadium.

Scendendo la classifica, la lotta per gli altri due posti per la Champions League è apertissima: in pole position ci sono il Siviglia di Lopetegui (47 punti) e la Real Sociedad (46, gli stessi del Getafe). Lievemente attardato l’Atletico Madrid del Cholo Simeone (45) ed anche il Valencia (42) è pronto a dire la sua per dare fastidio.

Bagarre anche per la zona salvezza: l’Espanyol – lo scorso anno 5° – è ultimo con 20 punti e la zona salvezza è distante 6 punti (17° posto occupato dal Celta Vigo, altra delusione della stagione. In lotta ci sono almeno 6-7 squadre, tutte racchiuse in 10 punti e da qui al termine del campionato può succedere di tutto.

Il campionato post-pandemia

Come per la Bundesliga, anche qui si disputeranno le partite a porte chiuse, salvo nuovi provvidementi per le ultime giornate del torneo, in base alle decisioni del Governo spagnolo.

Si giocherà ogni giorno, in maniera spezzettata ed ogni squadra avrà 72 ore di tempo per “rifocillarsi” tra una partita e l’altra. Il completamento della stagione è fissato per il 19 luglio.

Così come per gli altri campionati europei, anche in Liga spagnola si potranno effettuare 5 sostituzioni intervallate in tre momenti diversi della partita e due giocatori per volta.

Il calendario

Dunque, è tutto pronto per la ripartenza ufficiale della Liga spagnola: come detto in precedenza, il match-clou sarà il derby di Siviglia tra la squadra di Lopetegui ed il Betis ma il resto della giornata si dice interessante.

Si comincia l’11 giugno e si conclude il 14 con la prima giornata: il Barcellona scenderà per prima in campo (sabato 13) e sarà in trasferta a Maiorca, squadra che lotta per non retrocedere. Stesso discorso anche per il Real che affronta l’Eibar in casa (domenica 14). Sfida interessante al San Mames domenica: c’è la partita tutta nel segno dell'”Athletic” tra il Bilbao (senza Aduriz, ritirato) e il Madrid di Simeone.

Tutto pronto per la ripartenza: la Liga spagnola si prepara a regalare le ultime 11 giornate di campionato. Ecco il quadro della 28.ma giornata:

11/06 – Siviglia-Betis (ore 22)
12/06 – Granada-Getafe (19:30)
12/06 – Valencia-Levante (22)
13/06 – Espanyol-Alaves (14)
13/06 – Celta Vigo-Villarreal (17)
13/06 – Leganes-Valladolid (19:30)
13/06 – Maiorca-Barcellona (22)
14/06 – Athletic Bilbao-Atletico Madrid (14)
14/06 – Real Madrid-Eibar (19:30)
14/06 – Real Sociedad-Osasuna (22)

Nando Armenante

25 anni da Cava de' Tirreni, studente presso la facoltà di Scienze della Comunicazione all'Università degli Studi di Salerno, indirizzo Editoria. Giornalista pubblicista dal 30 settembre 2020. Porto avanti la passione ed il sogno di diventare giornalista, in particolare scrivendo di sport (di calcio in particolar modo) ma anche di attualità, su tutto ciò che accade nella città in cui vivo e sull'intero territorio.

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