Prezzo record per l’opera “Salvator Mundi” di Leonardo da Vinci: venduta all’asta per 450 milioni di dollari. Al momento è l’opera più costosa della storia
Il
“Salvator Mundi” del maestro
Leonardo da Vinci è stato battuto all’
asta a New York per
450 milioni di dollari. Il dipinto è stato offerto da
Christie’s, che l’ha definito come “la
più grande riscoperta artistica del XIX secolo“.
Prezzo da record (circa 380 milioni di euro), è considerata, al momento,
l’opera più costosa della storia. Fino ad ora il primato apparteneva all’ “Interchange” di Willem De Kooning, venduto per 300 milioni di dollari nel settembre 2015. Il dipinto è un ritratto di
Cristo benedicente, raffigurato con una mano alzata mentre nell’altra ha una sfera di vetro. Un
pezzo raro creato probabilmente
tra il 1506 e il 1513 e attribuito al
genio italiano solo 6 anni fa, includendolo nella sua collezione alla
National Gallery di
Londra. Christie’s aveva messo all’
asta il Salvator Mundi per
100 milioni di dollari. Per definire il prezzo finale ci sono voluti circa
20 minuti. Ad aggiudicarsi l’opera prestigiosa è stato, alla fine, un
anonimo che ha fatto la sua offerta
telefonicamente. Si tratta della
cifra più alta mai battuta ad un’asta per un dipinto. Sembra che l’opera d’arte inizialmente appartenesse al
re Carlo I d’Inghilterra. Dopo essere scomparsa per molti lunghi anni, è riemersa nel
1900 quando fu acquistata da un
collezionista inglese, Sir Charles Robinson. L’ultimo proprietario è stato un
miliardario russo che nel 2013 l’acquistò per 127,5 milioni di dollari.