Terim guarisce dal Coronavirus: il racconto del turco

Terim racconta la sua brutta avventura con il Coronavirus a La Gazzetta dello Sport: “La parola paura non basterebbe a spiegare quello che ho provato”

Terim ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, in cui racconta la sua brutta avventura con il Coronavirus e la sua guarigione. Il tecnico del Galatasaray è tornato a casa, a riposarsi nelle sue mura domestiche. Il turco si è sffermato anche sul calcio e in particolare sulla Serie A.

“Sono stato fortunato, ci siamo accorti del virus prima che si manifestassero tutti i sintomi, così abbiamo iniziato subito la cura. Ora sono a casa, mi sto riposando. Ma la parola paura non basterebbe a spiegare quello che ho provato“.

Terim ha poi aperto una parentesi anche sul Milan e la Fiorentina e sul loro costante brutto momento in questi anni: “Vedere il Milan lontano dalla corsa scudetto mi dispiace; un club come quello rossonero dovrebbe essere sempre in corsa per lo scudetto. Questo vale anche per la Fiorentina, sono due grandi società e spero torneranno presto al loro livello”.

L’allenatore turco si è soffermato anche sulla grande crescita di Demiral, prima del brutto infortunio subito contro la Roma: “Merih sta lavorando molto, ha fiducia in se stesso ed è riuscito a diventare anche un titolare della Juventus. Le sue migliori caratteristiche sono l’intuito, la velocità nonostante sia alto un metro e 90, l’atletismo e la grinta. Anche tecnica e visione gioco non sono male. Posso dire che sta facendo grandi cose, spero che dopo l’infortunio ne sentiremo parlarne ancora di più“.