30 Novembre 2018 - 13:44

30 Novembre 1937: tanti auguri a Ridley Scott

Ridley Scott

Il 30 Novembre 1937 nasce Ridley Scott, grande regista di fama internazionale. Un cineasta capace di modellare l’immaginario collettivo

Oggi parliamo di una delle personalità cinematografiche più influenti del Novecento e (soprattutto) degli anni 2000. Tanti auguri a Ridley Scott, che oggi compie ben 81 anni. L’uomo è uno dei registi capitali del ventesimo secolo, al pari di Steven Spielberg, uno dei modellatori dell’immaginario collettivo per eccellenza. La versatilità fatta uomo.

Ad inizio carriera, nessuno avrebbe immaginato che, dopo I Duellanti (film d’esordio che mira “male” a Barry Lyndon di Kubrick), avrebbe avuto un futuro così radioso. Infatti, nel 1979 (due anni dopo) e nel 1982 sforna due capolavori fantascientifici destinati a restare nella storia del cinema, fondendoli con horror e noir: Alien e Blade Runner.

Inutile dire che, dopo questi due film, la carriera di Ridley Scott ha preso un’impennata clamorosa. Subito dopo, infatti, arrivano grandi film come Thelma E Louise, Il Gladiatore (per cui riceve nomination agli Oscar), Black Hawk Down fino al recente Sopravvissuto –The Martian.

Naturalmente, vi sono anche dei bassi come Legend, Chi Protegge Il Testimone, L’Albatross e Hannibal (quest’ultimo una vera e propria delusione). Intanto, però, il suo merito principale è quello di essere stato un precursore del cyberpunk (la tradizione è partita proprio da Blade Runner), e di aver cavalcato tutti i generi possibili del cinema, garantendo una tradizione totale.

Se c’è un regista che meglio ha incarnato il cinema e la sua metamorfosi sociale, dagli anni ’80 ad oggi, è stato proprio il “ragazzo” di South Shields. Uno dei pochi a restare al passo coi tempi. Uno dei pochi a rappresentare ancora quel cinema “puro” che negli ultimi anni latita fortemente e ha sempre meno interpreti. E, all’alba dei 90 anni, ha ancora voglia di mettersi in gioco.

Una sua frase storica dice: “Faccio film, non documentary. Voglio arrivare alla verità.
E alla verità ci sei arrivato prima di tutti, caro Ridley. Onore a te.